Acquedotto di Belluno, perdita record in regione

In Veneto ogni 100 litri di acqua immessa nella rete per usi civili ne arrivano all’utente 57,8; gli altri 42,2 si perdono lungo le tubazioni che in alcuni territori della nostra regione non godono di buona salute. Un dato, quello veneto, praticamente in linea con quello medio nazionale. In termini assoluti ogni giorno nella nostra regione si immettono nella rete idrica circa 1,75 miliardi di litri d’acqua, mentre la dispersione ammonta a 740 milioni di litri. (Corriere Delle Alpi)

Su altri media

In Italia ogni 100 litri di acqua immessa nella rete per usi civili ne arrivano all’utente poco meno di 58; gli altri 42 (pari a un valore assoluto di 3,4 miliardi di metri cubi) si perdono lungo la rete idrica che in molte parti del Paese è datata e in cattivo stato di salute. (Il Giornale delle PMI)

La siccità sta colpendo duro il Sud Italia e non solo. In tutto il Paese ogni 100 litri di acqua immessa per usi civili ne arrivano all'utente poco meno di 58, in Veneto 57,8, in Friuli Venezia Giulia poco meno di 57,7 (dati del 2022). (ilgazzettino.it)

In questa particolare graduatoria la regione non brilla, collocandosi al terzo posto in Italia dopo Basilicata (65,5 per cento) e Abruzzo (62,5 per cento). Quella più virtuosa è l'Emilia Romagna (29,7 per cento). (Altomolise.net)

In Italia, la rete idrica si rivela un vero e proprio colabrodo, con perdite che ammontano a 42 litri ogni 100 immessi nella rete per usi civili. Questo dato allarmante, fotografato dalla Cgia di Mestre, evidenzia una dispersione di 3,4 miliardi di metri cubi d’acqua, un valore che rappresenta una vera e propria emergenza per un Paese che si trova spesso a fare i conti con periodi di siccità. (Alessandria today)

L’Italia è un colabrodo ma Como svetta su tutti ed è la città più virtuosa d’Italia nella lotta alle dispersioni dell’acqua. A incoronarla, l’ufficio studi della Cgia di Mestre. (ComoZero)

Nella gestione della risorsa idrica il Friuli si piazza decisamente meglio rispetto alla Venezia Giulia. (Il Messaggero Veneto)