Europa ancora incerta sulla difesa
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Liberarsi dalla tutela americana pare una necessità per l’Europa, vista la crescente inaffidabilità dell’alleato. Il Piano proposto dalla Commissione è forse un primo passo, ma appare inadeguato. Più promettente l’ipotesi di un gruppo di volenterosi. Più autonomia dagli Usa Le conclusioni del Consiglio europeo del 20 marzo – di fatto il rinvio a giugno delle decisioni operative – mostrano quanto sia difficile il percorso verso una difesa comune europea. (Lavoce.info)
Ne parlano anche altri media
Quello che sta succedendo con gli USA è incredibile. Peccato che ne avessimo già parlato. Tre. Anni. Fa. (Agenda Digitale)
Europa che tenta la carta della politica industriale e fallisce. E decine di migliaia di posti di lavoro persi, spalancando le porte del Vecchio Continente alle automobili e tecnologie green made in China. (Industria Italiana)
Allarmi. Oggi Bruxelles presenta il pacchetto per la “Vigilanza” con le raccomandazioni alla popolazione di munirsi di scorte d’emergenza (Il Fatto Quotidiano)

Lo abbiamo intervistato per porgli qualche domanda sul piano ReArm Europe presentato da Ursula von der Leyen che prevede una spesa di 800 miliardi di euro tra debiti e prestiti. (Contropiano)
L’urgenza del riarmo europeo, da ottenere indebitandoci per complessivi 800 miliardi a scapito della spesa sociale dei singoli Paesi, non è avvertita come tale dall’opinione … La narrazione militarista ormai triennale che voleva la Russia sconfitta dall’Ucraina aiutata dalla Nato ha fallito, sconfitta dal principio di realtà. (Il Fatto Quotidiano)
TRENTO. Le armi all'Europa? ''Se fossimo attaccati da missili e droni come l'Ucraina non sapremmo difenderci. Riarmo dei singoli paesi e difesa comune? Facce della stessa medaglia'' (il Dolomiti)