Precettazione e sciopero dei trasporti: cosa succede ora e cosa rischiano i lavoratori
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ROMA – L’impugnazione al Tar della precettazione dello sciopero del 29 «vale per affermare un principio: dobbiamo fare tutti i passi possibili per evitare il prossimo anno di trovarci nella stessa situazione». Emanuele Ronzoni, segretario organizzativo della Uil, sindacato che insieme alla Cgil ha proclamato lo sciopero generale per venerdì, non si fa illusioni sulla possibilità di una risposta r… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Solo che, a differenza del leopardiano venditore di almanacchi e della sua speranza di un indefinito ma possibile miglioramento, presente e futuro della scuola italiana sono quasi deterministicamente instradati su un binario che lascia poco spazio a variabili di cambiamento e di ripristino di una funzione sociale progressiva, di un piano di apprendimento adeguato, serio e all’altezza dei grandi temi del nostro tempo per gli studenti, di un livello salariale e di diritti per docenti e personale ATA, un milione e passa di lavoratrici e lavoratori che portano ogni giorno avanti il malandato carrozzone della scuola pubblica statale. (USB)
La Rete degli studenti medi e l' Unione degli universitari hanno organizzato oggi (27 novembre) un flashmob davanti al Colosseo per ribadire la partecipazione e il sostegno degli studenti allo sciopero generale di venerdì 29 novembre. (Collettiva.it)
E ora? «Noi rispettiamo le regole, se ci sarà una precettazione, la impugneremo e, quindi, ci rivolgeremo alla magistratura». Segretario Bombardieri, la Commissione di garanzia sullo sciopero ha chiesto di dimezzare la protesta di venerdì nei trasporti da 8 a 4 ore e invocato l’intervento del ministro dei Trasporti Matteo Salvini che vi ha precettato. (Corriere della Sera)
Un sindacato della scuola che indice un’assemblea sindacale nella giornata dello sciopero generale e cioè venerdì 29 novembre, già ho avuto delle segnalazioni, lo fa chiaramente per boicottare lo sciopero non solo ma per volerlo esplicitare ai lavoratori, anche perché a boicottare lo sciopero ci pensano ormai gli stessi insegnanti, non scioperando con un comportamento a dir loro dire saggio ed oculato ma in realtà, come ho avuto modo di dire in mille modi in questi giorni , autolesionistico . (Informazione Scuola)
La Flc Cgil annuncia il terzo presidio, il 26 novembre, in vista dello sciopero di tre giorni dopo, il 29. L’appuntamento sarà ancora a Piazza Capranica, a Roma, dalle ore 12 alle ore 14. (Tecnica della Scuola)
Anche i dirigenti scolastici sciopereranno, come annuncia la Flc Cgil, visto il forte disagio della categoria per la condizione lavorativa sempre meno sostenibile, per le pressioni e le ingerenze sull’autonomie delle scuole e per una procedura di valutazione che si preannuncia priva di oggettività e trasparenza. (Tecnica della Scuola)