Migranti-Albania, ecco i paletti della Cassazione ai tribunali

Migranti-Albania, ecco i paletti della Cassazione ai tribunali Nell'ordinanza sul caso migranti-Albania, la Cassazione pone paletti sia al governo sia ai tribunali. L'analisi dell'avvocato Luca Picotti Migranti – Albania – Paesi sicuri. Ordinanza interlocutoria della Cassazione. La Corte, in attesa comunque della CGUE, ribadisce il proprio approccio ragionevole, tale da porre paletti sia al governo che alle sezioni dei tribunali più eccessive nella lettura delle norme. (Start Magazine)

Ne parlano anche altre testate

" Abbiate fiducia, i centri in Albania funzioneranno, dovessi passarci ogni notte da qui alla fine del governo italiano ". La Corte di Cassazione, nel rinviare la decisione alla Corte di giustizia europea, evitando ancora una volta di prendere una decisione nel merito, nell'ordinanza interlocutoria ha ribadito che " spetta, in generale, soltanto al Ministro degli affari esteri e agli altri Ministri che intervengono in sede di concerto " stabilire la definizione dei "Paesi sicuri". (il Giornale)

L’atto è una parziale risposta ai ricorsi presentati dal governo contro le prime mancate convalide da parte della magistratura del tratten… Anzi, è volutamente interlocutoria, sospende il giudizio sulla definizione di Paesi sicuri in attesa della nuova pronuncia da parte della Corte di Giustizia dell’Unione europea. (La Stampa)

Il giudice esercita comunque la sua funzione di controllo a tutto tondo: caso per caso in sede di convalida, anche analizzando il profilo di violenze e discriminazioni endemiche in alcune aree, senza tuttavia tracciare facili automatismi tra categorie di persone “perseguitate” ed eventuale depennamento d… (la Repubblica)

Cassazione, la valutazione di Paesi sicuri spetta ai ministri: «Il giudice non può sostituirsi». Atteso il verdetto europeo

L’anno che verrà vedrà Lamezia Terme protagonista principale della politica calabrese. Le prossime elezioni amministrative saranno la chiave di (s)volta per il territorio, i cittadini, le imprese e gli stakeholders. (Corriere di Lamezia)

La Cassazione civile – attendista in materia di decreto Paesi sicuri – ha emesso un’ordinanza di “sospensione” dei provvedimenti” sul ricorso del governo contro le prime mancate convalide del trattenimento di migranti in Albania, emesse dalla sezione immigrazione del Tribunale di Roma il 18 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)

Sulla definizione di Paesi sicuri «il giudice della convalida, garante, nell'esame del singolo caso, dell'effettività del diritto fondamentale alla libertà personale, non si sostituisce nella valutazione che spetta, in generale, soltanto al ministro degli Affari esteri e agli altri ministri che intervengono in sede di concerto». (Corriere Roma)