Berlino, Biden incontra il presidente tedesco Steinmeier
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Berlino, Biden incontra il presidente tedesco Steinmeier 18 ottobre 2024 Joe Biden è a Berlino per incontrare il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier. Il presidente americano riceverà dall'omologo la più alta onorificenza tedesca: il livello speciale della Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania per "il contributo del presidente Biden all’amicizia tedesco-americana e all’alleanza transatlantica”. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
. "Abbiamo davanti a noi un inverno difficile e non possiamo cedere, non possiamo stancarci, dobbiamo continuare dare il nostro sostegno fino a quanto l'Ucraina vinca una pace giusta". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
I Capi di Stato e di Governo di Usa Germania, Francia e Gran Bretagna hanno inoltre discusso gli eventi in Medio Oriente, "in particolare l'impatto della morte di Yahya Sinwar, responsabile dello spargimento di sangue dell'attacco terroristico del 7 ottobre, sulla necessità immediata di riportare gli ostaggi a casa dalle loro famiglie, di porre fine alla guerra a Gaza e di garantire che gli aiuti umanitari raggiungano la popolazione civile". (Tuttosport)
Nell'ambito del mini-vertice si affronteranno la situazione in Medioriente e la guerra in Ucraina. (Tiscali Notizie)
Va ricordato che la Germania, secondo fornitore di armi di Kiev dopo gli Stati Uniti, ha dimezzato il suo budget per l’Ucraina per il 2025 a quattro miliardi di euro. (RSI.ch Informazione)
LONDRA – Gli Stati Uniti hanno preparato una nuova iniziativa globale di pace per il Medio Oriente, con l’obiettivo di sfruttare la morte del capo di Hamas Yahya Sinwar per convincere il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a mettere fine alla guerra, a Gaza e in tutta la regione. (la Repubblica)
"L'Ucraina merita di diventare il 33esimo alleato, un giorno. Ecco perché il punto fondamentale del piano della vittoria è l'invito nella Nato: invitarci nella Nato ci rafforzerebbe diplomaticamente e ci avvicinerebbe alla pace, è un percorso realistico". (la Repubblica)
