Stellantis si prepara ai cambiamenti di mercato con l’amministrazione Trump: ecco la strategia di Tavares
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Il ceo Tavares annuncia flessibilità per affrontare le sfide del mercato Usa sotto la guida del nuovo presidente, le cui scelte potrebbero frenare ulteriormente le auto elettriche. L’obiettivo sarà quello di saper rispondere a ogni esigenza normativa e mantenere la competitività (Milano Finanza)
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L’ad Carlos Tavares lo ribadisce presentando l’ultima piattaforma di Stellantis, quella made in Usa, dedicata ai pick-up e ai mega Suv dei marchi Ram e Jeep. Una piattaforma multienergia, ma il tema della transizione verso l’elettrico rimane centrale. (la Repubblica)
I pick-up elettrici Ram arriveranno non più entro fine anno ma solo nella prima metà del 2025. (Milano Finanza)
Inoltre, è stato confermato che lo stabilimento di assemblaggio di Sterling Heights sarà il primo dell'azienda negli Stati Uniti a produrre un veicolo completamente elettrico: si tratta del Ram 1500 Rev, il primo pick-up leggero elettrico a batteria che va ad affiancarsi al modello con motore a combustione interna. (Il Messaggero - Motori)
Dopo la fusione di FCA e PSA in Stellantis, il gruppo ha iniziato lo sviluppo di nuove piattaforme per auto di tutte le taglie e capaci di accogliere motori elettrici, termici o ibridi. La seconda, sempre per veicoli costruiti con la tecnologia automobilistica della scocca portante ma di taglia più grande, è la Stla Large: fra le prime auto a sfruttarla ci sono la Dodge Charger e le Jeep Recon e Wagoneer, ma verrà usata anche dalle prossime Alfa Romeo Giulia e Stelvio. (AlVolante)
Stellantis rivoluziona i viaggi a lunga distanza. La nuova piattaforma STLA Medium per auto elettriche ha infatti ampliato il proprio raggio d’azione verso le lunghe percorrenze. Superando il muro dei 701 chilometri di autonomia reale. (Open)
Questa, che in ordine cronologico è la terza, diventa multi-energia ed è essenzialmente destinata a futuri pick-up e suv full-size con struttura a telaio (Body on Chassis), che utilizzeranno motori termici, ibridi ed elettrici in un mix di tecnologie che spazia dall’alimentazione con i tradizionali combustibili all’idrogeno con celle a combustibile (che danno energia a motori elettrici) e, fino, ovviamente, alle batterie a ioni di litio. (Il Sole 24 ORE)