Non c’è pace per Sinner, ora è ufficiale: nuova batosta

Non c’è pace per Sinner, ora è ufficiale: nuova batosta
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MilanLive.it SPORT

E’ un periodo particolarmente difficile per il numero uno al mondo Jannik Sinner, protagonista finora di un 2024 spettacolare. I risultati in campo del fenomeno azzurro Jannik Sinner hanno poco da dire, il campione di San Candido ha vinto due titoli del Slam e 2 1000 ed è reduce da una striscia incredibile di vittorie. Se i risultati possono sorridere non si può dire lo stesso delle notizie fuori dal campo visto che Jannik si trova – suo malgrado – protagonista di una particolare vicenda. (MilanLive.it)

La notizia riportata su altri media

Vedi anche Tennis Sinner, Itia: "Processo condotto secondo linee codice antidoping" "Di certo ho passato notti insonni in questo periodo e adesso ancora una volta non sarà facile. E' un qualcosa che potenzialmente può accadere e sono ovviamente deluso di ritrovarmi di nuovo in questa posizione, ma proverò a restare concentrato sul mio lavoro facendo tutto quel che potrò per farmi trovare pronto per ogni partita che dovrò affrontare - ha proseguito il tennista azzurro - è un momento difficile per me e per il mio team. (Sport Mediaset)

«Se ci sono le prove che l’utilizzo del farmaco è stato fatto da un altro soggetto e che Sinner non sapeva niente e non ne poteva sapere niente, ci sono buone possibilità per ottenere l’assoluzione anche di fronte al Tas». (Open)

La richiesta della WADA per la riapertura del caso clostebol legato a Jannik Sinner ha spinto a parlare anche Stefano Battaglino, tennista azzurro ex numero 760 al mondo squalificato per quattro anni perché risultato positivo alla stessa sostanza durante un torneo in Marocco. (Eurosport IT)

Djokovic sul caso Sinner: "Il sistema non funziona bene, troppe incoerenze"

Sono giorni molto tesi e non potrebbe essere altrimenti dopo quanto deciso dalla WADA rispetto al caso della doppia positività accidentale al Clostebol di Jannik Sinner. L’Agenzia mondiale dell’antidoping, sulla base del comunicato emesso, intende agire non sul merito, ma sul diritto, ovvero provando a stabilire la responsabilità oggettiva del giocatore, facendo ricadere su di lui un grado di “colpa e/o negligenza“, tutto da dimostrare nel corso del procedimento del TAS. (OA Sport)

Caos alla Wada, forse ha mandato a Parigi anche atleti dopati Il New York Times: database in panne prima dei Giochi, persi i dati di 2.000 casi e i test antidoping di quasi 1.000 presunti dopati (Dire)

L'agenzia mondiale antidoping ha fatto ricorso al TAS chiedendo per Jannik Sinner uno stop che può andare da uno a due anni per il caso Clostebol. (Sky Sport)