Metropolis/523 - Meloni da Al Sisi, firmato il patto anti-migranti: cosa prevede e perché fa discutere

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L'Ue promette 7,4 miliardi al governo egiziano. Meloni, insieme ad Ursula Von der Leyen, firma il " patto anti-migranti ", ma alla gestione dei loro movimenti va pochissimo. E, soprattutto, la premier si dimentica del caso Regeni. Videoscheda di Giulio ucciero Montaggio Elena Rosiello Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand sul sito di Repubblica (Repubblica TV)

La notizia riportata su altri media

. "Non abbiamo interrotto e non intendiamo interrompere la ricerca della verità sul caso Giulio Regeni" come dimostra il processo che si è avviato e "che il governo segue con molta attenzione e rispetto al quale ci siamo costituiti parte civile". (Tiscali Notizie)

È un gesto che va oltre il mero sostegno finanziario; è un segnale di solidarietà e di impegno a fronteggiare le sfide che affliggono il Paese e l’intera regione del Medio Oriente. (Stranieri in Italia)

Giorgia Meloni potrebbe ben dirlo. Probabilmente nessuna. (ilGiornale.it)

L’Unione europea ha siglato un accordo da 7,4 miliardi con l’Egitto su economia, energia, migranti e sicurezza: ma Al Sisi è un partner affidabile? L’Europa verserà all’Egitto 7,4 miliardi per una cooperazione in materia di economia, immigrazione, sicurezza. (LifeGate)

Eppure è lì, su quella quota, che la presidente Meloni concentra attenzioni e dichiarazioni: “Questa iniziativa è il modo migliore per far fronte al flusso migratorio: investimenti e assistenza per prevenire l’immigrazione illegale, per aiutare questi Stati a fronteggiare i trafficanti di migranti”. (Il Fatto Quotidiano)

A presentarla è stata ieri la vicepresidente dell’Eurocamera Pina Picierno (Pd) chiedendo di sapere se il patto – che tra le altre cose prevede maggiori controlli alle frontiere del paese nordafricano per arginare le partenze dei migranti – «sia conforme ai principi che regolano gli aiuti dell’Ue, come intende garantire una condizionalità per il pieno rispetto dei diritti umani e salvaguardare la tutela dei diritti e dell’incolumità dei migranti». (Il Manifesto)