L'Iron Dome protegge i cieli, la gente nascosta nei rifugi. Israele prepara la risposta

Non è pensabile: a Israele viene chiesto di nuovo di sedersi in casa, a Gerusalemme come a Tel Aviv, ad aspettare un'altra sventola di missili balistici e droni dall'Iran, sperando nella fortuna e in una robusta coalizione che fermi l'attacco del regime degli ayatollah. Un botto dietro l'altro anche al centro di Israele. Le radio e le tv, il fronte interno che manda messaggi sui telefonini raccomanda di restare vicini ai rifugi: ma tutti sono tranquilli e decisi, come richiedono i leader militari e politici. (il Giornale)

Su altri giornali

Quali è ancora oggetto di discussione, all’interno del governo israeliano, in consultazione con gli Stati Uniti. Poco dopo lo stesso presidente Jo… (la Repubblica)

"L'aeronautica militare continua a operare a pieno regime e stanotte continueremo a colpire con forza in Medio Oriente come facciamo da un anno", ha dichiarato Hagari. Israele ha promesso che nel corso della notte tra martedì e mercoledì i suoi aerei da combattimento continueranno a colpire "con forza" nelle prossime ore "in Medio Oriente". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'aviazione di Israele "continua a operare a pieno regime e anche stasera continuerà a colpire con potenza in Medioriente, come è avvenuto nell'ultimo anno". Lo afferma il portavoce dell'Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari. (L'Unione Sarda.it)

La debolezza iraniana nella nuova banda dei quattro

I Pasdaran hanno rivendicato il lancio dichiarando che è un "attacco in risposta all'uccisione di Nasrallah". L’Iran attacca Israele e lancia circa 200 missili su Tel Aviv, dove sembra aver colpito un edificio e causato potenti esplosioni. (Il Giornale d'Italia)

Poco prima dell'attacco missilistico a Jaffa i terroristi di Hamas hanno ucciso otto civili israeliani. (Panorama)

Sono in molti a ritenere che con il lancio di ieri sera dei missili da parte di Teheran si sia innescata una guerra, che vede direttamente coinvolti Iran e Israele; certamente la componente Sciita presente in Medio Oriente invoca una risposta dura da parte dei Pasdaran iraniani per punire l’odiato nemico israeliano. (ilmattino.it)