Toti, perfino Di Pietro dice: "I giudici di Genova sbagliano". Calenda: "Contro di lui un ricatto"

Non solo il centrodestra. Anche dall'opposizione c'è chi lancia l'allarme sul "ricatto", nonché pericoloso precedente, costituito dalle pressioni giudiziarie su Giovanni Toti affinché arrivasse alle dimissioni. Ad affrontare il tema in alcune interviste oggi sono tra gli altri Antonio Tajani, Carlo Calenda e Antonio di Pietro, il quale da (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altri media

I giudici sostenevano che se fosse rimasto in carica avrebbe potuto reiterare i reati, dunque avevano rigettato ogni istanza di revoca delle misure restrittive. La decisione arriva dopo un braccio di ferro di quasi tre mesi con la procura di Genova (il manifesto)

“Ora regole chiare e giuste per la convivenza tra giustizia e politica all’interno del nostro sistema democratico”. Una decisione arrivata dopo quasi 3 mesi di strenua resistenza e … (Il Fatto Quotidiano)

Le dimissioni del leader regionale degli arancioni segnano un punto di svolta per il movimento fondato Toti, che in provincia di Imperia ha raccolto l'appoggio di tanti amministratori locali e l'adesione di sindaci influenti. (Riviera24)

Le elezioni in Liguria dopo l'addio di Toti: centrodestra senza candidato, centrosinistra con Renzi

Le dimissioni di Giovanni Toti, un attacco alla democrazia e la vittoria di una magistratura schierata a sinistra? La domanda è legittima. Le odierne dimissioni del presidente della Regione Liguria, e prima ancora gli arresti domiciliari per l’accusa (non ancora provata) di aver ricevuto fondi per la sua attività politica, innescano inevitabilmente un acceso dibattito politico, sollevando interrogativi profondi sullo stato della democrazia in Italia e sul ruolo della magistratura nel contesto politico attuale. (Nicola Porro)

Sennori. Archiviata con successo la sesta edizione di “Cavart – Extrazioni Culturali vibrazioni e risonanze eco-creative”, il festival delle arti e della cultura ambientale ospitato venerdì 26 luglio nell’anfiteatro naturale dell’ex cava di tufo a Sennori. (SARdies.it)

E arriva subito un colpo di scena: Edoardo Rixi, indicato come il candidato del centrodestra, dice che non vuole correre. E pensa a un civico al suo posto. (Open)