Vincenzo Bonfissuto, scomparso improvvisamente il “re dei lievitati” agrigentino

La Sicilia perde uno dei suoi ambasciatori del gusto. È morto ieri Vincenzo Bonfissuto, pasticcere e imprenditore agrigentino che con la sua “Desserteria” era diventato famoso in Italia e nel mondo. A dare l’annuncio della scomparsa il sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo che su Facebook lo omaggia così. “Un giovane che insieme al fratello nel giro di pochi anni ha saputo costruire una celebre azienda che ha fatto parlare di sé e della nostra città per la realizzazione di colombe e panettoni artigianali, apprezzati in Italia, in Europa ed anche in altre parti del mondo”. (Dissapore)

La notizia riportata su altre testate

Un giovane che insieme al fratello nel giro di pochi anni ha saputo costruire una celebre azienda che ha fatto parlare di sé e della nostra città per la realizzazione di panettoni e colombe artigianali, apprezzati e gustati in Italia, in Europa ed anche in altre parti del mondo», ha scritto in un post su Facebook (ilmessaggero.it)

E’ deceduto a Bologna, per arresto cardiaco, a soli 43 anni, il pasticcere canicattinese Vincenzo Bonfissuto, titolare dell’omonimo marchio che gestiva insieme al fratello Giulio, diventato famoso soprattutto per la qualità di panettoni e colombe che vendeva in tutta Europa (Qui Licata)

È morto improvvisamente a soli 43 anni, vittima di un arresto cardiaco. Vincenzo Bonfissuto , imprenditore originario di Canicattì, è stato il fondatore di un'industria dolciaria che ha esportato i suoi prodotti in tutto il mondo. (98zero.com)

È morto Vincenzo Bonfissuto, il “re siciliano dei lievitati” amato anche da Fiorello

Canicattì, oggi piange l’improvvisa e prematura scomparsa di Vincenzo Bonfissuto. (Grandangolo Agrigento)

Morto Vincenzo Bonfissuto: addio al pasticcere siciliano, re dei lievitati. Aveva solo 43 anni Originario di Canicattì, era stato il fondatore assieme al fratello Giulio di “Desserteria Bonfissuto”, una delle più rinomate pasticcerie italiane. (Fanpage.it)

Lutto nel mondo della pasticceria. Insieme al fratello Giulio aveva aperto una florida industria dolciaria a partire dalla “Desserteria Bonfissuto” a Canicattì. (Il Fatto Quotidiano)