Manovra, Giorgetti: “So a chi chiedere sacrifici”. Ires più pesante sugli utili delle imprese

Sul palco amico di Pontida sale da ministro delle tasse. Recita l’atto di espiazione a voce. L’indice teso e sicuro per rassicurare il pratone. Arriva al punto di rivendicare, Giancarlo Giorgetti, di non essere né un banchiere né un professore, bensì “figlio di un pescatore e di un’operaia tessile”. E per questo, chiosa, sa “distinguere chi fa sacrifici e chi li può fare”. Applausi. Il pop… (la Repubblica)