Caivano, così funzionava il banco alimentare della camorra

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Caivano, così funzionava il banco alimentare della camorra metropolisweb Sono 50 le ordinanze di custodia cautelare consegnate a Caivano nell’ambito di una vasta operazione che ha consentito di assestare un duro colpo a un gruppo criminale che spacciava droga su tutto il territorio. Dei 50 indagati, 49 erano già in carcere. Un’indagine che ha consentito di chiarire come il clan Angelino-Gallo era riuscito ad infiltrarsi anche nell’amministrazione pubblica, traendo profitto nell’assegnazione degli appalti con la collaborazione di funzionari, come dimostrano diverse indagini, in primis quelle del ottobre 2023. (Metropolisweb)

La notizia riportata su altre testate

Massimo Gallo, a capo dell'omonimo gruppo di camorra egemone nel Parco Verde di Caivano, aveva paura di essere infettato col virus del Covid-19, tanto da impedire agli affiliati di salire in casa sua, anche quando si trattava di consegnare i soldi della droga. (Fanpage.it)

Prosegue la "bonifica" giudiziaria, sociale e culturale della periferia degradata di Napoli che si sviluppa intorno al Parco Verde di Caivano, luogo simbolo della lotta del governo Meloni alla criminalità diffusa, lo spaccio e la prepotenza dei clan. (Secolo d'Italia)

Un diretto collegamento tra le ‘ndrine calabresi e la camorra del sistema di Caivano. Il retroscena emerge dall’inchiesta dal blitz che ha portato all’arresto di 50 misure cautelari per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e di detenzione a fine di spaccio di droga, aggravati dalla finalità di agevolare il clan Angelino-Gallo, egemone nella zona. (Internapoli)

Video suggerito Clan Gallo-Angelino disarticolato, così come era stato, qualche anno fa, per il cartello criminale Sautto-Ciccarelli. Il blitz dei carabinieri, l'ultimo in ordine di tempo di una serie di operazioni delle forze dell'ordine coordinate dalla Procura di Napoli, ha tagliato le gambe al sistema narcotraffico del Parco Verde di Caivano, bloccando un affare che, secondo le stime, valeva mezzo milione di euro al mese: una delle aree dello spaccio più fiorenti d'Italia. (Fanpage.it)

Dalle prime ore di questa mattina, nelle province di Matera e Taranto, personale della Direzione Investigativa Antimafia – Dipartimento di PS, della Squadra Mobile della Questura di Taranto, dei Carabinieri del R. (Tarantini Time Quotidiano)

(Adnkronos) – Maxi blitz a Caivano. La vasta operazione dei carabinieri ha portato all’arresto di 50 indagati (49 persone in carcere e una ai domiciliari). Smantellate 25 piazze di spaccio controllate dai capi del clan Angelino Gallo. (OglioPoNews)