La Corte dei conti ha assolto la SSC Napoli! Ufficiale: fu lecita la partita scudetto al Maradona
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SSC Napoli assolto dalla Corte dei Conti! Ufficiale: il tribunale contabile ha assolto il Napoli giudicando lecita la trasmissione della partita Udinese-Napoli del 4 maggio 2023 allo stadio Diego Armando Maradona, la partita scudetto di due anni fa. Il Napoli era finito nel mirino della magistratura italiana, che aveva ravvisato il sospetto di utilizzo illegittimo di un impianto pubblico per un eventi di natura privata. (CalcioNapoli24)
La notizia riportata su altre testate
La magistratura italiana aveva puntato il proprio mirino sul Napoli per i fatti avvenuti il 4 maggio 2023 in occasione della partita tra contro l’Udinese, potenzialmente valida per la vittoria dello Scudetto azzurro. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
"Napoli assolto dalla Corte dei Conti". Ne parla il quotidiano Repubblica oggi in edicola. Il riferimento è ai dodici maxi-schermi installati al Maradona in occasione della trasferta scudetto di Udine. (Tutto Napoli)
Gli inquirenti chiedevano di riformare la decisione del giudice monocratico, emessa lo scorso 5 giugno, favorevole al club azzurro. Con sentenza depositata oggi, la sezione giurisdizionale della Corte dei conti della Campania (presidente Michele Oricchio) ha rigettato l’opposizione della procura regionale. (anteprima24.it)
Come riporta La Repubblica, il Tribunale contabile (Corte dei conti) ha assolto la SSC Napoli giudicando lecita la trasmissione della gara tra Udinese e Napoli lo scorso 4 maggio 2023 allo stadio Diego Armando Maradona, gara che sancì la vittoria dello Scudetto degli azzurri. (Napoli Magazine)
La Corte dei Conte, sezione giurisdizionale della Campania, ha dato ragione al club azzurro. A illustrare i dettagli della sentenza è il legale della società partenopea, l'avvocato Arturo Testa, ai microfoni di Radio Crc: “Con grande soddisfazione lunedì è stata depositata la sentenza da parte della Corte dei Conti, sezione giurisdizionale della Campania. (Today.it)
La partita in questione, lo ricorderete, è quella che consegnò matematicamente lo scudetto al Napoli di Spalletti due anni fa. La magistratura aveva sospettato un utilizzo illegittimo di un impianto pubblico per un eventi di natura privata ma i giudici hanno accolto la tesi dell'avvocato del Napoli, Arturo Testa. (CalcioNapoli1926.it)
