Tennis Tracker: Sinner batte Safiullin, Cobolli passa su Kotov, Paolini vince in rimonta

Tennis Tracker: Sinner batte Safiullin, Cobolli passa su Kotov, Paolini vince in rimonta
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Diretta SPORT

I match in Asia continuano oggi, con Sinner in campo contro Safiullin a Pechino. 11:50 - Jannik Sinner soffre ma batte in rimonta il russo Roman Safiullin in tre set con il punteggio di 3-6 6-2 6-3 e vola ai quarti dove affronterà il ceco Jiri Lehecka. Sinner-Safiullin HL Flashscore Leggi l'articolo completo. 11:20 - Torna prepotentemente e pericolosametne alla ribalta la vicenda doping per Sinner dopo che la Wada ha deciso di fare appello contro l'assoluzione chiedendo 1-2 anni di squalifica. (Diretta)

La notizia riportata su altri giornali

A Pechino il numero uno al mondo ha conquistato i quarti di finale al «China Open», Atp 500 all'Olympic Green Tennis Center di Pechino. Il campione azzurro ha battuto in rimonta Roman Safiullin, numero 69 del ranking Atp, in due ore e 21 minuti di gioco, con il punteggio di 3-6 6-2 6-3. (Corriere TV)

Sinner, come nel primo turno contro il cileno Nicolas Jarry, parte con il freno a mano tirato ma rimonta e vince con una prestazione 'ordinaria', come evidenziano i 26 vincenti e i 32 errori gratuti, un numero insolito per il miglior giocatore del pianeta. (Adnkronos)

Mentre arriva la notizia dell'appello della Wada, Jannik Sinner gioca a Pechino i suoi primi incontri della trasferta asiatica, nella quale - durante il 2023 - aveva cominciato la sua scalata al numero 1 (SuperTennis)

Sinner: "Ricorso WADA? Sono molto deluso e sorpreso, parliamo sempre della stessa cosa"

(Adnkronos) – Jannik Sinner ai quarti di finale del torneo Atp di Pechino. Mentre l’agenzia mondiale antidoping (Wada) chiede la sua squalifica per 1 o 2 anni per il caso clostebol, il numero 1 del mondo oggi batte il russo Roman Safiullin per 3-6, 6-2, 6-3 in 2h22′ nel match valido per gli ottavi di finale. (CremonaOggi)

E per cancellarla definitivamente, se tutto andrà bene, ora serviranno dai tre ai sei mesi e un nuovo processo. Poco prima che Jannik scendesse in campo in Cina, infatti, la WADA, l’agenzia antidoping mondiale, ha reso noto di non aver ha accettato il verdetto di assoluzione emesso da un tribunale indipendente londinese (Sports Resolutions) incaricato dall’ITIA (International Tennis Integrity Agency) di indagare sui due test falliti il 10 e il 18 marzo scorso da Jan per una positività al Clostebol, uno steroide derivato dal Testosterone che aiuta ad aumentare la massa muscolare, e ha deciso di appellarsi al CAS, la Corte internazionale di Arbitrato dello Sport di Losanna. (La Stampa)

La domanda diretta non arriva e la risposta dell'altoatesino non ha toccato minimamente l'argomento: (Eurosport IT)