Femminicidio ad Ascoli Piceno: i precedenti, i figli in casa e tutti quei particolari che sembrano non cambiare mai
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Massimo Malavolta, dopo aver ucciso la moglie, avrebbe chiamato il padre che risiede altrove. Sarebbe stato lui a dare l'allarme. All'arrivo dei militari anche i genitori di Emanuela Massicci si sono accorti di quanto era accaduto. «Doveva essere fermato prima». Questo avrebbero detto all'agenzia Ansa alcuni abitanti della frazione riferendosi all'uomo che è stato ricoverato all'ospedale Mazzoni di Ascoli e che non è in pericolo di vita. (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Tra i primi ad accorrere nell’abitazione dove si è consumato l’omicidio il sindaco Fabio Polini: «La notizia ci ha sconvolto - dice il primo cittadino all’uscita della palazzina dopo aver incontrato anche alcuni parenti della vittima - è una giornataccia». (corriereadriatico.it)
In mattinata prevista anche l'udienza di convalida del fermo al marito Massimo Malavolta, accusato di omicidio volontario aggravato dal vincolo di parentela. (Fanpage.it)
Si è trasformato nel giorno dell'orrore. Massimo Malavolta, operaio di 48 anni, ha ucciso a mani nude la moglie Emanuela Massicci (45 anni) dopo una lite nella loro casa a Castagnaio, una frazione di Ascoli Piceno (leggo.it)
I bambini presenti nel momento dell’omicidio Sono stati i due figli della coppia ad aprire la porta di casa ai soccorritori. L’uomo, trovato accanto al corpo, è svenuto: pare abbia provato a togliersi la vita tagliandosi i polsi. (Tecnica della Scuola)
La porta aperta dai bambini Ad aprire la porta agli operatori sanitari del 118 e ai vigili del fuoco sono stati i figli minorenni della coppia. Poi ha cercato di togliersi la vita. (leggo.it)
L'allarme lanciato da Massimo Malavolta dopo aver ucciso la moglie Emanuela Massicci, maestra di 45 anni, questa mattina nella loro casa di Ripaberarda, piccola frazione del comune di Castignano in provincia di Ascoli Piceno (Fanpage.it)