Sanità, solo 13 Regioni rispettano i livelli essenziali di cura: "Con Autonomia crescerà gap Nord-Sud"

Il Ssn continua a perdere punti: scende a 13 il numero delle Regioni in grado di rispettare i livelli essenziali di assistenza (Lea), mentre si amplia il divario tra Nord e Sud. Dopo il via libera alla riforma dell'Autonomia differenziata, Gimbe lancia l'allarme: "A rischio uguaglianza e diritto alla salute". (Fanpage.it)

Su altri giornali

– L’autonomia differenziata aumenta il divario tra Nord e Sud del Paese sul fronte sanitario e pertanto compromette “l’uguaglianza dei cittadini di fronte al diritto costituzionale alla tutela della salute”. (Agenzia askanews)

La Puglia, nel 2022, ha rispettato gli standard essenziali di cura, con un punteggio totale rispetto agli adempimenti ai Livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le prestazioni che il sistema sanitario nazionale eroga gratuitamente o tramite il pagamento di un ticket, pari a 225,68 su 300. (quotidianodipuglia.it)

L’Aquila. “L’Abruzzo ha il peggior differenziale d’Italia tra i livelli essenziali di assistenza 2022 rispetto a quelli del 2021: in sostanza la regione è ultima. Forse Marsilio e la sua Giunta nelle loro dichiarazioni entusiastiche leggono le classifiche al contrario, vero è che abbiamo rimediato una figuraccia nazionale. (AbruzzoLive)

Sanità, le pagelle alle regioni: migliora la Puglia, è undicesima in Italia

Quella del ministero è "una vera e propria 'pagella' per i servizi sanitari regionali – afferma Cartabellotta– che identifica quali Regioni sono promosse (adempienti), pertanto meritevoli di accedere alla quota di finanziamento premiale, e quali bocciate (inadempienti)", da sottoporre a piani di rientro. (Tiscali Notizie)

In 10 Regioni le performance peggiorano rispetto al 2021. Milano, 18 lug. (Agenzia askanews)

Nel 2022 il Servizio sanitario nazionale ha continuato a perdere punti, in particolare sulla prevenzione. Sono queste le due tendenze che la Fondazione Gimbe individua nella valutazione delle prestazioni delle Regioni tramite il Nuovo Sistema di Garanzia (NSG), pubblicata nei giorni scorsi dal ministero della Salute. (la Repubblica)