“Verità per Ramy”. Corvetto a ferro e fuoco dopo la morte di un ragazzo inseguito dai carabinieri
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Roghi, atti vandalici, lanci di bottiglie e traffico bloccato. È stata una protesta rabbiosa quella scoppiata a Milano tra i quartieri Vigentino e Corvetto in seguito alla morte del diciannovenne Ramy Elgaml, avvenuta domenica notte in un incidente stradale durante un inseguimento dei carabinieri. Per i manifestanti, quasi tutti giovani e giovanissimi di seconda generazione che abitano nel… (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A partire dalle 22.30 di lunedì 25 novembre, i manifestanti hanno acceso roghi, distrutto un autobus e lanciato bottiglie e petardi contro le forze dell’ordine, che hanno risposto con cariche di alleggerimento e lacrimogeni. (La Gazzetta dello Sport)
Milano, vandalismi e cariche nella notte al quartiere Corvetto (atex.dam.standard.Video - p.DamVideo) Guerriglia urbana Ramy era un ragazzo del Corvetto, esattamente come quelli che stanno protestando in questi giorni proprio in seguito alla sua morte, amici e conoscenti e non solo. (IL GIORNO)
Altra serata di tensione al quartiere Corvetto di Milano con decine di giovani che dal tardo pomeriggio fino a mezzanotte hanno creato disordini per protestare contro la morte di Ramy Elgaml, disarcionato da uno scooter in un incidente dopo un inseguimento con i Carabinieri: ecco chi era il diciannovenne ascolta articolo (Sky Tg24 )
3 A cura di Enrico Spaccini (Fanpage.it)
Milano – Il tunisino ventiduenne Fares B. (IL GIORNO)
I ragazzi del quartiere sostengono i familiari, ma ieri notte diversi giovani hanno vandalizzato un bus, bloccato le strade e sparato petardi per diverse ore. Due notti di tensione e disordini al Corvetto, il quartiere dove viveva Ramy, il 19enne egiziano morto dopo un inseguimento dei carabinieri domenica alle 4 di mattina, e la tensione non accenna a diminuire. (TGR Lombardia)