Nuova fiammata nordafricana

Dopo questi temporali il quadro termo-igrometrico (temperatura e umidità) sarà meno folle, ci sarà una leggera discesa dei picchi di caldo, seppur temporanea. Infatti, già da lunedì 5 agosto, una nuova fiammata nordafricana guadagnerà terreno verso tutta l'Italia. Il caldo di Caronte non è finito e chissà quanto ancora durerà. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altre testate

Stiamo vivendo una lunghissima fase governata da un continuo dominio anticiclonico di matrice africana che da settimane e settimane avvolge gran parte dell'area mediterranea e l'Italia. La stabilità atmosferica mantiene lontane dalle nostre ormai assetate e aride terre (grave siccità in Sicilia) le grandi piogge e al tempo stesso il forte soleggiamento contribuisce a mantenere le temperature su livelli molti alti e ben oltre le medie climatiche. (iLMeteo.it)

Gli effetti più importanti di questa nuova avanzata dell'alta pressione di matrice sub-tropicale si avranno sulle temperature: infatti, vista l'origine delle masse d'aria (dall'interno del deserto del Sahara), oltre al tanto sole, ci aspettiamo una nuova impennata dei valori termici. (iLMeteo.it)

Nell'elenco, identico oggi e domani, ci sono Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Viterbo. (Il Messaggero Veneto)

Gli effetti più importanti di questa nuova avanzata dell'alta pressione di matrice sub-tropicale si avranno sulle temperature: infatti, vista l'origine delle masse d'aria (dall'interno del deserto del Sahara), oltre al tanto sole, ci aspettiamo una nuova impennata dei valori termici. (iLMeteo.it)

L’alta pressione si manterrà stabile almeno fino a venerdì prossimo, 2 agosto, quando sono attesi sulla nostra provincia sporadici temporali serali (più precisamente a partire dalle 19) che potrebbero momentaneamente smorzare la cappa di calore a cui stiamo assistendo in questi ultimi scampoli del mese di luglio. (Libertà)

Caldo intenso anche al Nord, sebbene con qualche grado in meno, ma comunque punte superiori ai 35-36°C in Pianura Padana, mentre sulle Alpi lo zero termico potrà superare i 4500m. Il caldo di questi giorni non accenna a diminuire. (CremonaOggi)