Kursk, la ritirata dei soldati di Kiev: "Un film dell'orrore"

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"Come un film dell'orrore". Non un ritiro verso "posizioni più favorevoli". Parlano così i soldati ucraini che si ritirano dal fronte nella regione russa del Kursk, teatro dell'offensiva lanciata nell'agosto dello scorso anno dalle forze di Kiev che non hanno più il controllo di Sudzha, la città più grande finita nelle loro mani. Un ritiro "catastrofico" tra fuoco incessante, colonne militari distrutte, attacchi continui di droni russi, secondo cinque testimonianze raccolte dalla Bbc. (Adnkronos)

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Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che le sue truppe stanno “completando la disfatta” delle forze ucraine nella regione di Kursk. Nell’agosto dello scorso anno, l’esercito di Kiev ha stupito la Russia attaccando oltre il confine e prendendo il controllo di circa 1.300 chilometri quadrati di territorio. (LAPRESSE)

Nella giornata in cui a Piazza del Popolo a Roma si sta svolgendo la manifestazione per l'Europa - e contro Vladimir Putin - le forze armate russe hanno pubblicato un video che mostra i militari che camminano attraverso i quartieri distrutti di Sudzha, una città chiave nella regione di confine di Kursk che la Russia sostiene di aver riconquistato dalle truppe ucraine all'inizio di questa settimana. (Liberoquotidiano.it)

La disfatta ucraina nella regione russa di Kursk conferma che saranno i russi a dettare le condizioni negli eventuali negoziati che gli staff di Donald Trump e Vladimir Putin stanno mettendo a punto. Considerazione che potrebbe spiegare la riluttanza di Volodymyr Zelensky (e degli europei) ad accettare il “verdetto” del campo di battaglia. (Analisi Difesa)

– Le operazioni delle forze armate ucraine nel Kursk continuano e le unità di Kiev non sono affatto circondate come affermano i russi: lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio diffuso sui social network. (Agenzia askanews)

"Vogliono migliorare le loro posizioni sul campo di battaglia prima di impegnarsi in un cessate il fuoco", è la denuncia di Volodymyr Zelensky, in una fase in cui il conflitto si combatte principalmente dal cielo, con una pioggia incrociata di droni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I russi avanzano nel Kursk, la (prima) conferma di Kiev: «I soldati di Putin nel centro di Sudzha» L'avanzata russa L'armata russa continua a guadagnare terreno nel Kursk e secondo Kiev la strategia di Mosca in questa zona del fronte mira a obiettivi più ambiziosi: sfondare verso il nord dell'Ucraina. (ilmessaggero.it)