Pagina 2 | Sinner e il doping che non c’è: la risposta di Jannik a una stupida guerra

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Se era un messaggio, stavolta è giunto per vie dirette. Destinatario Novak Djokovic , segni particolari, ex numero uno del tennis. L’annuncio era diviso in due parti, uno scritto sulla maglietta che Sinner ha indossato a fine match, l’altro sui numeri dell’ottavo confronto fra i due. La T-shirt è di quelle che somigliano a un rebus della Settimana Enigmistica, c’è una sorta di logo sotto la spalla destra, Sha 001, e uno più riconoscibile sotto quella sinistra, una volpe con il cappelletto calato sugli occhi. (Tuttosport)

Su altre fonti

L’annuncio era diviso in due parti, uno scritto sulla maglietta che Sinner ha indossato a fine match, l’altro sui numeri dell’ottavo confronto fra i due. Destinatario Novak Djokovic , segni particolari, ex numero uno del tennis (Tuttosport)

Hai conosciuto qualcuno che ti piace o che comunque hai trovato interessante e vorresti entrare in contatto con lui? Se utilizzi social come Facebook e Instagram entrare in contatto con questa persona è facile se conosci il suo nome e numero di telefono ma, come fare se vuoi scriverli un messaggio? Grazie ad piccolo trucco è possibile scoprire e trovare i numeri di telefono che non hai salvato in rubrica. (Blowingpost)

«Non è stata solo colpa mia». L'ormai ex fisioterapista del numero 1 del mondo, protagonista come il preparatore atletico Umberto Ferrara (anche lui ex componente dello staff) della vicenda che con il ricorso della Wada al Tas si è da pochi giorni arricchita di un nuovo capitolo, è tornato a parlare. (Corriere della Sera)

Tennis, Angelo Binaghi: “Caso Sinner, fiducia nel TAS. Possiamo tenere le Finals in Italia fino al 2030”

È un momento cruciale per il tennis italiano, e Jannik Sinner è al centro dell’attenzione non solo per i suoi straordinari successi sul campo, ma anche per una vicenda che sta tenendo i tifosi con il fiato sospeso. (Veneto Report)

All’ultima palla vincente, Jannik non ha esultato come altre volte. La 17esima vittoria in un torneo Atp, la settima del 2024, l’ha colto un po’ intimidito quando si è avvicinato alla rete e ha guardato Nole quasi timoroso per il 7-6, 6-3 rifilatogli in soli 97 minuti di gioco, sotto gli occhi di Federer e Alcaraz. (Liberoquotidiano.it)

Ad esprimersi sulla situazione è il presidente FITP Angelo Binaghi ai microfoni di Radio Rai GR Parlamento. Il Masters 1000 di Shanghai vinto in maniera netta contro Novak Djokovic ci consegna ancora una volta un giocatore capace di poter rimanere ad altissimi livelli per tanto tempo, nonostante la spada di Damocle del ‘caso clostebol’ su di lui. (OA Sport)