Papa in Belgio, oggi l'incontro con la comunità cattolica

L'incontro con la comunità cattolica e con gli studenti universitari saranno al centro, oggi, della seconda giornata della visita di Papa Francesco in Belgio. Il Papa alle 8.30 incontrerà privatamente alcune autorità dell'Unione europea in Nunziatura. Il primo appuntamento pubblico è invece nella Basilica del Sacro Cuore, alle 10, dove parlerà alla comunità cattolica. Al termine dell'evento Papa Francesco tornerà in Nunziatura. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri media

Infatti, da tempo state cercando di trasformare la presenza delle parrocchie sul territorio, di dare un forte impulso alla formazione dei laici; soprattutto vi adoperate per essere Comunità vicina alla gente, che accompagna le persone e testimonia con gesti di misericordia”: così papa Francesco ha iniziato l’incontro con religiosi, religiose, sacerdoti, vescovi e seminaristi nel santuario di Koekelberg, che è il quinto santuario più grande del mondo, Koekelberg, cuore pulsante della devozione popolare belga, dopo aver incontrato nella parrocchia di St. (korazym.org)

Il Papa ha sottolineato l'importanza di «allargare i confini» nella conoscenza. (Il Sole 24 ORE)

Ne dà notizia la Sala Stampa vaticana, tramite Telegram, spiegando che i presenti “hanno potuto portare al Papa la propria storia e il proprio dolore ed espresso le proprie attese riguardo l’impegno della Chiesa contro gli abusi”. (Vatican News - Italiano)

Adozioni forzate, le colpe dei "falsi giusti"

Inviato a Bruxelles Parla di futuro e delle angosce di tanti giovani; parla di mali che distruggono il mondo, a cominciare dalla guerra che inquina pure la religione (e questa è “una bestemmia”); parla di oppressione, soprusi e scarto; parla dell’urgenza del tema ecologico e dell’arroganza dei potenti che mette sempre davanti l’interesse economico. (Vatican News - Italiano)

«Questa è la nostra vergogna e la nostra umiliazione». (Corriere Roma)

Tra i tanti modi differenti di “compiere” il male, forse il più subdolo e pericoloso è quello di chi è convinto di essere nel giusto. Come in un brutto film giallo, spesso le azioni peggiori sono commesse dai presunti buoni, così ligi al loro universo di valori contraffatti da cadere nel fanatismo delirante, indisponibili a fare gli interessi di chi teoricamente vorrebbero aiutare, finendo per danneggiarli. (Avvenire)