Rider muore travolto da un'auto mentre nasce il suo secondo figlio: per il 31enne era l'ultima consegna prima di finire il turno

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Tragedia a Padova. Dopo giorni di agonia in ospedale, proprio mentre nasceva il suo secondo figlio, è morto nelle scorse ore Alì Jamat, 31 anni, rider pachistano rimasto coinvolto in un incidente stradale a Limena la notte tra il 6 e il 7 settembre. L'uomo era stato investito da un'auto condotta da una donna di 24 anni mentre stava facendo l'ultima consegna prima di rientrare a casa. Greta Francone e Francesco Castellaneta morti dopo essere caduti con l'auto da un cavalcavia: i due fidanzati avevano 21 e 24 anni L'incidente L'urto con la vettura lo ha fato cadere con la testa sull'asfalto procurandogli un trauma cranico di grande entità. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L'incidente che ha tolto la vita al 31enne è successo nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 settembre a Limena (Padova), dove l’uomo stava facendo la sua ultima consegna prima di ritornare a casa. (Corriere della Sera)

Una piazza puntinata di zaini gialli e azzurri. Si sono rifiutati di lavorare, protestando per una paga bassissima e l’assenza di tutele per la sicurezza durante il servizio. (Il Mattino di Padova)

Decine di zaini gialli e azzurri si sono stabiliti in Piazza Mazzini da ieri, sabato 28 settembre. Sono i rider di Glovo e Deliveroo che hanno protestato per i salari troppo bassi e la mancanza di tutele per la loro sicurezza nelle strade: uno di loro, infatti, solo poche settimane fa ha perso la vita mentre si spostava per il suo lavoro. (Il Mattino di Padova)

Video suggerito A cura di Biagio Chiariello (Fanpage.it)

Sono queste le parole del sindacalista della Cgil Mirko Romanato che ha parlato durante lo sciopero dei rider in corso tra le piazze del centro di Padova. La morte di Alì Jamar, il rider pakistano che ha perso la vita dopo essere stato travolto da un'auto a Limena (Padova) nella notte tra il 6 e il 7 settembre, è stata la «scintilla di un disagio che esiste da anni». (Corriere della Sera)

Jamat stava facendo l'ultima consegna prima di rientrare a casa. (Oggi Treviso)