Covid, in crescita la nuova variante XEC. Ma i nuovi vaccini sono ugualmente efficaci

È in crescita anche in Italia la circolazione della sottovariante XEC (appartiene alla “famiglia” Omicron), come emerge dai dati della Sorveglianza integrata COVID-19 dell’Istituto Superiore di Sanità, nel periodo 23 settembre/29 settembre. Segnalata per la prima volta lo scorso giugno a Berlino, la sottovariante Xec del coronavirus si sta diffondendo sempre più rapidamente a causa della sua alta trasmissibilità. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Salgono a 95.017 i tamponi eseguiti, quasi il 12% in più rispetto ai 85.030 della settimana precedente. Nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre i nuovi positivi sono 13.073, in aumento del 17% rispetto agli 11.164 del periodo 19-25 settembre. (OglioPoNews)

L’indice di trasmissibilità Rt, basato sui ricoveri ospedalieri e aggiornato al 2 ottobre, ha raggiunto 1,20, evidenziando un aumento rispetto alla settimana precedente. Il ritorno a scuola sembra aver influito sulla curva dei contagi da Covid-19 in Italia (Tecnica della Scuola)

Altamente trasmissibile, secondo gli esperti potrebbe diventare il ceppo dominante nel periodo invernale alle porte, anche in Italia. All'inizio del mese di ottobre si sta diffondendo sempre più rapidamente una nuova sottavariante del coronavirus, soprattutto negli Stati Uniti. (Today.it)

Il vaccino aggiornato, gratuito per tutti nel nostro Paese, prende di mira la variante JN.1, una delle varianti Omicron più recenti, da cui derivano anche le progenitrici di XEC. (Fanpage.it)

Nuovi casi Covid ancora salita in Italia nell'ultima settimana. Dal 26 settembre al 2 ottobre sono stati 13.073 i nuovi positivi, circa il 17% in più rispetto agli 11.164 del periodo 19-25 settembre. 04 OTT (Quotidiano Sanità)

Sembra che questa nuova variante sia responsabile in Italia del 5% dei recenti contagi. Nonostante ciò, la situazione epidemiologica in Italia e nel resto del mondo è comunque sotto controllo. (Quotidiano di Sicilia)