Covid, la variante Xec dilaga. Vaccino (non aggiornato), contagio, precauzioni: le tre cose da sapere

Una nuova sottovariante del coronavirus altamente trasmissibile sta iniziando a diffondersi negli Stati Uniti. Gli esperti affermano che potrebbe diventare il ceppo dominante di SARS-CoV-2 proprio in tempo per l'inverno, quando le infezioni e i ricoveri per COVID-19 tendono a raggiungere il picco. La variante si chiama XEC. È una sottovariante della variante Omicron del SARS-CoV-2, che ha generato numerosi discendenti da quando è emersa negli Stati Uniti nel 2021. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri media

(Adnkronos) – Ancora in crescita i casi di Covid in Italia, mentre calano i morti. Lieve incremento per il tasso di positività, che passa dal 13,1% al 13,8%. (OglioPoNews)

Nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre i nuovi positivi sono 13.073, in aumento del 17% rispetto agli 11.164 del periodo 19-25 settembre. I nuovi decessi scendono invece da 112 a 85. (Il Sole 24 ORE)

Il ritorno a scuola sembra aver influito sulla curva dei contagi da Covid-19 in Italia. Secondo i dati del monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute, tra il 23 e il 29 settembre si è registrato un aumento dell’incidenza dei casi diagnosticati, pari a 21 casi ogni 100.000 abitanti, rispetto ai 16 casi della settimana precedente. (Tecnica della Scuola)

Il vaccino aggiornato, gratuito per tutti nel nostro Paese, prende di mira la variante JN.1, una delle varianti Omicron più recenti, da cui derivano anche le progenitrici di XEC. (Fanpage.it)

La nuova variante Xec è la nuova minaccia alla salute dei cittadini italiani, ecco tre cose da sapere sul nuovo ceppo. La variante Xec Potrebbe diventare la variante dominante della malattia gli studiosi hanno registrato una diffusione molto rapida dovuta all'alta contagiosità del tipo di virus. (ilmessaggero.it)

Il Covid torna a correre in Lombardia: salgono i contagi, che dal 7 settembre a oggi sono passati da 2.200 casi a settimana a 3.800, con una crescita evidente dalla metà del mese scorso e un’accelerazione negli ultimi giorni. (La Repubblica)