Classifica Censis. Unime 12esima su 18 grandi atenei ma prima in servizi digitali
L'Università di Messina guadagna 4 posti rispetto all'anno scorso. Prima Cosenza, ultima Catania E’ stata pubblicata la Classifica Censis delle Università Italiane (edizione 2024/2025). L’Università di Messina, rispetto allo scorso anno, guadagna ben quattro posizioni, attestandosi al 12° posto nella classifica generale tra i grandi atenei italiani, su 18, con un punteggio complessivo di 80,7 (+3 rispetto alla passata edizione). (Tempo Stretto)
La notizia riportata su altri giornali
Si tratta di un’articolata analisi del sistema universitario italiano (atenei statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensioni) basata sulla valutazione delle strutture disponibili, dei servizi erogati, del livello di internazionalizzazione, della capacità di comunicazione 2.0 e della occupabilità. (l'Immediato)
È UN bel giorno ad Arcavacata. L’Unical è prima nella classifica dei grandi atenei statali (fino a 40.000 iscritti) e toglie la leadership a Pavia, università lombarda approdo per generazioni di studenti meridionali: un sorpasso simbolico. (Quotidiano del Sud)
Condividi questo articolo Torna l’appuntamento con la classifica Censis delle Università italiane, giunta quest’anno alla ventiquattresima edizione. (la VOCE del TRENTINO)
La nuova classifica delle Università italiane, elaborata dal Censis, promuove a pieni voti l’Università degli Studi di Siena che resta stabilmente fra i primi Atenei italiani di medie dimensioni, ossia quelli fra i 10 e i 20mila studenti. (RadioSienaTv)
Ci sono una serie di indicatori e in alcuni di questi purtroppo siamo ancora bassi, insufficienti». «Non immaginavamo di essere così bassi nella classifica degli atenei medi, anche se poi si deve andare a sviscerare le varie sottovoci per capire quello che ci dice veramente questa classifica. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)
UniMe cresce in quasi tutti gli indicatori. Particolarmente rilevante il punteggio ottenuto sull’indicatore “Comunicazione e servizi digitali” che registra un punteggio di 106 (il più alto tra i Grandi Atenei) e una crescita nel valore delle borse che passa da 75 a 86. (StrettoWeb)