Il commento - Maysoon Majidi libera, Mimmo Lucano: «Non si bollano persone come scafisti sulla base di accuse inconsistenti»

Il commento Il sindaco ed europarlamentare di Avs ha commentato la decisione del Tribunale di Crotone che nella serata di ieri ha revocato la misura cautelare per l'attivista curda-iraniana: «Sono orgoglioso di avere deciso di darle la cittadinanza onoraria di Riace» «La notizia della scarcerazione di Maysoon Majidi mi riempie di orgoglio per lei e per tutto quello che rappresenta». Lo ha detto il sindaco di Riace ed europarlamentare di Avs Mimmo Lucano commentando la decisione del Tribunale di Crotone che, nella serata di ieri, ha revocato la misura cautelare per l'attivista curda-iraniana di 28 anni arrestata lo scorso 31 dicembre con l'accusa di essere una scafista (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo scrive Nota del presidente del Consiglio Comunale, Gianmichele Bosco. “La decisione del Tribunale di Crotone di porre fine alla detenzione di Maysoon Majidi, durata quasi dieci mesi, rappresenta una vittoria di civiltà e giustizia. (CatanzaroInforma)

Dopo dieci mesi di detenzione e un lungo processo che l'ha vista imputata con l’accusa di essere una scafista, il tribunale di Crotone ha accolto la richiesta di assoluzione presentata dalla difesa, decretando la sua liberazione immediata. (Today.it)

L’attivista per i diritti umani era stata arrestata lo scorso 31 dicembre a Crotone con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina perché ritenuta essere la scafista di una imbarcazione giunta sulla spiaggia di località Gabella con a bordo 77 migranti. (StrettoWeb)

CATANZARO – C’è preoccupazione nel sistema confindustriale calabrese per le criticità legate al sistema viario in conseguenza delle recenti avversità climatiche che hanno interessato tutta la Calabria. (Corriere di Lamezia)

“La scarcerazione della giovane attivista iraniana, Maysoon Majidi , 28 anni, detenuta da 10 mesi, in Calabria, dal momento dello sbarco a Crotone , insieme ad altri migranti, alla fine dello scorso anno, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, disposto ieri dal Tribunale del Riesame di Catanzaro, è un atto di giustizia giusta e umana, il primo, importante pronunciamento in attesa adesso dell’esito finale del processo in corso a Crotone, che appare oramai scontato, avendo i giudici dell’Appello di fatto assolto completamente la ragazza parlando di insussistenza di indizi di colpevolezza”. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

L’hanno scritta i giudici di Crotone, martedì scorso. Una sentenza anticipata. (il manifesto)