Red Bull: Pérez ridicolo in Qatar, stavolta è ingiustificabile. L'episodio

Red Bull: Pérez ridicolo in Qatar, stavolta è ingiustificabile. L'episodio
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Sergio Pérez è stato protagonista di un episodio davvero ridicolo nella Sprint del Gran Premio del Qatar, che dovrebbe davvero scrivere la parola fine sulla sua avventura con la Red Bull in F1. Pérez si fa superare alla partenza, ma in pit lane... Il messicano scattava dalla corsia box, in quanto il suo team aveva effettuato delle modifiche in parco chiuso, insieme a Franco Colapinto. Al momento dello spegnimento dei semafori, dunque quando ha ricevuto il via libera, Checo è stato talmente lento a partire che il pilota Williams lo ha superato con facilità nei primi metri. (Formula1 Web Magazine)

La notizia riportata su altri media

La carriera di Perez è stata ed è di alto livello, al netto di critiche feroci e di questi ultimi mesi disastrosi. 5 (Fanpage.it)

La Red Bull ha conquistato il titolo mondiale con Max Verstappen ma dovrà abdicare per quanto riguarda il Costruttori. Proprio per questo la decisione del compagno dell’olandese per il prossimo anno è molto delicata (SportItalia.it)

"Quest'anno abbiamo vinto 9 Gran Premi contro i 5 degli altri team. Ora, queste 9 sono arrivate da Max, diversamente da altre squadre che hanno diviso i successi tra i due piloti", le parole di Horner, strenuo sostenitore del pilota messicano. (Autosprint.it)

F1. Red Bull e Perez ai titoli di coda: Abu Dhabi sarà l'ultima da titolare. Tsunoda, Lawson e Hadjar si giocano il posto

Sergio Perez sempre più lontano dalla Red Bull. Diversi media riportano questa indicazione e i rumours sulla possibile uscita di scena del messicano al termine di questo Mondiale di F1 si fanno più insistenti. (OA Sport)

I commissari di gara hanno deciso di non penalizzare il pilota Red Bull per l'accaduto. La motivazione di tale responso è la seguente: "Il tentativo di spostarsi dopo il guasto meccanico, ndr da parte di Pérez era la cosa giusta da fare in queste circostanze". (Formula1 Web Magazine)

All’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi, dunque, ci saranno i titoli di coda di uno dei campionati più serrati degli ultimi anni; ad avere fine, però, non sarà solamente la stagione, ma anche diversi rapporti tra team e piloti. (Automoto.it)