Musk contro Starmer, scontro tra titani
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Elon Musk, il magnate di Tesla e SpaceX, ha recentemente scatenato una tempesta mediatica contro il primo ministro britannico Keir Starmer, accusandolo di complicità nel peggior crimine di massa nella storia della Gran Bretagna. Utilizzando la sua piattaforma X, Musk ha lanciato una serie di invettive che spaziano dal suprematismo bianco all'anarco-capitalismo, intensificando i suoi attacchi da quando Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali americane, anche grazie al suo sostegno.
La tensione tra Musk e Starmer è esplosa in Europa, con il presidente francese Emmanuel Macron che si è unito alle critiche contro il miliardario. La relazione speciale tra Gran Bretagna e Stati Uniti si è trasformata in una rissa particolare, con Musk da una parte e il governo laburista di Starmer dall'altra. Nei giorni scorsi, Musk ha riversato una valanga di post su X, accusando il premier di Londra di aver "stuprato la Gran Bretagna".
Nonostante un inizio d'anno difficile per Musk, con le azioni di Tesla in calo di sei punti e un incidente a Las Vegas che ha coinvolto un veterano affetto da disturbo post-traumatico, il magnate non ha smesso di commentare le vicende internazionali. Ha continuato a farsi nuovi nemici a Londra e Berlino, abbracciando qualsiasi movimento dell'ultradestra che si sia presentato sulla scena mondiale.
L'Europa, nel frattempo, si è ribellata contro Musk, con il primo ministro britannico Keir Starmer che ha finalmente reagito agli attacchi, alle offese e alle umiliazioni quotidiane dell'uomo più ricco del mondo.
