I cosplayer migliori e più divertenti avvistati a Lucca Comics & Games 2024
Articolo Precedente
Articolo Successivo
I protagonisti dei fumetti, dei videogiochi e della tv incontrati per le strade di Lucca Anche quest'anno, girando per Lucca Comics & Games abbiamo incontrato loro, i cosplayer, campioni di creatività e di ironia. Ci sono costumi più artigianali, altri più complessi, ma comunque straordinari. Che si tratti di personaggio cult di fumetti, film e serie tv, anime o videogiochi, la realizzazione dell'idea è sempre sorprendente. (WIRED Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I biglietti venduti sono stati oltre 275.000, senza contare i professionisti che a vario titolo si sono accreditati per partecipare alla kermesse, che hanno superato quest'anno i 16.000 partecipanti. (Movieplayer)
La terza edizione per numero di visitatori con 275mila biglietti venduti, 1.500 eventi, 900 ospiti, 600 espositori e soprattutto una folla mascherata e festosa in una città baciata da un sole primaverile, bellissimo anche se tristemente fuori stagione: l’edizione di Lucca Comics, che ha animato la città toscana dal 30 ottobre al 3 novembre, si è chiusa con un bilancio che il direttore Emanuele Vietina definisce “straordinario”, nonostante il lieve calo di ticket (l’anno scorso ne erano stati venduti 315mila). (la Repubblica)
L'edizione 2024, ispirata al tema «The Butterfly Effect», ha celebrato il centenario di Giacomo Puccini, arricchendo la programmazione con omaggi e installazioni ispirate alle sue opere, accompagnate dalle eleganti illustrazioni di Yoshitaka Amano. (Corriere della Sera)
Lucca Comics and Games, una manifestazione che funziona (anche) grazie all’impegno di molti, (LuccaInDiretta)
Il ruolo del cibo è importante nei dialoghi dei comics: il fumettista e sceneggiatore Tito Faraci spiega perché e cosa si disegna, con un avvertimento: mai pollame nei pranzi dei fumetti disneyani, anche se in passato il cappone arrosto c'era eccome. (la Repubblica)
Leggi tutta la notizia Roberto Corbelli, CEO di DV Games e Ghenos Games, spiega: "Una volta con lo stesso budget alloggiavo in zona stadio di Lucca, adesso sono a Capannori". (Virgilio)