FS: investimento da 100 miliardi nei prossimi 5 anni. In Calabria c'è la "nuova" Cosenza-Paola
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Advertisement COSENZA – Oltre 100 miliardi di euro di investimenti nei prossimi cinque anni e una profonda trasformazione dell’azienda per contribuire in maniera concreta allo sviluppo del Paese e confermare l’Europa come proprio mercato domestico. Il Piano Strategico 2025-2029 del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, presentato a Roma punta a rafforzare la resilienza della rete ferroviaria e stradale, migliorare la qualità del servizio, supportare il completamento delle infrastrutture e a promuovere una mobilità sempre più sostenibile. (Quotidiano online)
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Circa 400 pagine e la definizione di 250 Kpi: queste le principali ‘dimensioni’ del piano strategico 2025-2029 di Ferrovie dello Stato, presentato ieri in sintesi dai vertici del gruppo in un evento che si è svolto alla presenza, tra gli altri, del ministro alle infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, e del suo vice, Edoardo Rixi. (shippingitaly.it)
Scenari che però hanno sempre un solo sfondo: la città. Il tessuto urbano è storicamente un grande alleato dello sviluppo aziendale del Gruppo FS. Cambiano mezzi di trasporto, nascono nuove linee e arrivano carburanti innovativi e la realtà urbana, a questi cambiamenti, resiste, c’è sempre e non scompare mai. (Ferrovie.info)
Ferrovie: FS sulle merci punta alla leadership europea con nuove locomotive e nuovi carri (Ferrovie.info)
L’amministratore delegato del gruppo Fs, Stefano Antonio Donnarumma, illustra il piano strategico dell’azienda all’Auditorium Parco della Musica di Roma, parlando di “una fase di trasformazione ambiziosa” del gruppo, “mirata non solo a innovare i processi operativi, ma anche a migliorare sensibilmente i servizi offerti”. (Travelnostop.com)
Con un investimento di oltre 100 miliardi di euro, il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha svelato il 12 dicembre 2024 il Piano Strategico 2025-2029, che intende rafforzare il trasporto merci e passeggeri, potenziando infrastrutture, sostenibilità e innovazione. (TrasportoEuropa)
Minuti per la lettura Ne bis in idem, recita il vecchio brocardo latino. Mai commettere lo stesso errore, diciamo oggi. Lo diciamo solo però, perché spesso invece lo facciamo. È il caso della strada verso la privatizzazione delle ferrovie italiane, che in questi giorni è tornata agli onori delle cronache per i lineamenti strategici sul percorso di riassetto proprietario che sono stati tracciati dal nuovo amministratore delegato, Stefano Antonio Donnarumma. (Quotidiano del Sud)