Vincenzo Novari, 3 anni di lavoro fino al flop e all'addio: "Esperto di connessioni"

IL GIORNO INTERNO

Milano – E pensare che Vincenzo Novari, nel 2019, al momento dei colloqui per il ruolo di ceo della Fondazione olimpica Milano-Cortina 2026, insisteva con i soci, per farsi scegliere come supermanager, dicendo loro che le Olimpiadi 2026 sarebbero state le prime con il 5G, dove tutto sarebbe stato connesso e dove si sarebbe potuta vivere un’esperienza sensoriale. Frasi che ritornano alla memoria e stridono terribilmente con quanto accaduto ieri mattina: Novari è indagato dalla Procura di Milano per l’ipotesi di corruzione e turbativa d’asta (insieme all’imprenditore fondatore della società informatica Vetrya di Orvieto, Luca Tomassini, e a un dirigente) in relazione all’assegnazione di un appalto per i servizi digitali della Fondazione incaricata di organizzare le Olimpiadi e le Paralimpiadi Invernali del 2026. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nella sede della Fondazione invece questa mattina di martedì 21 maggio si sono presentati gli uomini della Guardia di Finanza: Varnier è estraneo all’inchiesta per corruzione e turbata libertà degli incanti, per cui è indagato il suo predecessore Vincenzo Novari. (Il Fatto Quotidiano)

Tanti i suoi incarichi di dirigente, tra tutti è stato fondatore di 3 Italia. Novari è conosciuto anche per essere il compagno della conduttrice di Rai 1 ed ex Miss Italia 2001 Daniela Ferolla. (Fanpage.it)

Adesso si capisce perché i Giochi invernali Milano-Cortina 2026 avranno uno dei loghi più antiestetici della storia delle Olimpiadi: perché anche il concorso che doveva scegliere il simbolo è stato truccato, in modo tale da far vincere il progetto designato dai vertici della Fondazione organizzatrice. (ilGiornale.it)

Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, l’indagine degli inquirenti di Milano è partita da quei giochini, suonerie, oroscopi attivati da aziende telefoniche sui cellulari di ignari utenti che si vedevano addebiti di pochi centesimi per volta, ma così profittevoli da fare quasi fallire, dopo lo stop a questo mercato, la società Vetrya dell’imprenditore Luca Tomassini che vi fondava le proprie fortune. (Calcio e Finanza)

Vincenzo Novari, nato a Genova nel 1959, ex amministratore della Fondazione Milano-Cortina, tra gli indagati dalla Procura di Milano nell’inchiesta per corruzione e turbativa d’asta sugli appalti per i servizi digitali delle Olimpiadi invernali 2026, è conosciuto soprattutto per le sfide come uomo d’affari legate all’hi-tech e alle telecomunicazioni. (Corriere Milano)

Corruzione e turbativa d’asta le accuse nell’ambito dell’inchiesta. Nel mirino della procura di Milano le gare per l’affidamento delle prestazioni tecnologiche e della sicurezza delle infrastrutture informatiche della Fondazione nel periodo marzo 2020-marzo 2021. (CorCom)