L'appello dello zio di Arcangelo Correra, ucciso con un colpo di pistola a Napoli: "Chi sa parli"

L'appello dello zio di Arcangelo Correra, ucciso con un colpo di pistola a Napoli: Chi sa parli
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Fanpage.it INTERNO

Una lunga lettera che lo zio di Arcangelo Correra consegna a Fanpage.it per ricordare suo nipote. Ma anche per lanciare un appello. Oggi intanto, nel pomeriggio, si celebreranno i funerali del 18enne. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le mamme sanno sempre tutto e in anticipo: il 19enne Renato Benedetto Caiafa ha raccontato la sua drammatica versione di quello che è accaduto alle 5 di mattino circa di sabato scorso: è stato lui stesso a confessare un omicidio volontario e lo ha fatto nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip. (Cronache della Campania)

Non gli crede il gip Maria Gabriella Iagulli, a proposto del nodo principale di questa storia: il ritrovamento della pistola che ha ucciso il 18enne Arcangelo Correra. (ilmattino.it)

Sarebbero queste le ultime parole di Arcangelo Correra, il 18enne ucciso da un proiettile alla testa nel centro storico di Napoli. – “Renà, non mi lasciare”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Arcangelo Correra ucciso a Napoli, il giallo del bossolo di una pistola diversa trovato sul luogo del delitto

La bara di Arcangelo portata in spalla sul luogo della tragedia (Metropolisweb)

Se non lo fate Arcangelo continuerà a morire e questa volta sarà per colpa nostra. Le armi rappresentano la morte non c'è più niente di importante del sudore della propria fronte, del lavoro. (Corriere della Sera)

Non proveniva dalla stessa arma. (Corriere della Sera)