La guerra tra Hamas e Israele farà schizzare il petrolio? Report Economist

La guerra tra Hamas e Israele farà schizzare il petrolio? Report Economist
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Start Magazine ECONOMIA

La guerra tra Hamas e Israele farà schizzare il petrolio? Report Economist Il Medioriente, un'area che vale un terzo delle forniture mondiali di petrolio, si rischia l'inizio di una guerra regionale tra Israele e l'Iran. Il prezzo del greggio potrebbe arrivare a 100 dollari al barile? L'approfondimento dell'Economist. Da quando un anno fa Hamas ha attaccato Israele, il timore più grande sui mercati petroliferi è stato che le tensioni potessero degenerare in una vera e propria guerra regionale che contrapponesse Israele all’Iran, il settimo produttore mondiale di greggio. (Start Magazine)

La notizia riportata su altri giornali

Il calo del 3% dei prezzi del petrolio nei mercati asiatici di martedì riflette un’importante svolta geopolitica e una revisione delle prospettive economiche globali. L’allentamento delle tensioni tra Israele e Iran, con la notizia che Tel Aviv non colpirà obiettivi petroliferi iraniani, ha contribuito a ridurre i timori di interruzioni delle forniture di greggio dal Medio Oriente, una delle regioni più strategiche per il mercato energetico mondiale. (Notizie Geopolitiche)

Primo, il mercato è ben rifornito con un ampio margine di riserva. La scorsa settimana, gli attacchi missilistici iraniani e i commenti confusi della Casa Bianca su possibili attacchi israeliani alle infrastrutture petrolifere iraniane hanno provocato il più grande aumento dei prezzi del petrolio degli ultimi due anni. (Inside Over)

Disclaimers Importanti Il contenuto fornito su questo sito web include notizie generiche e pubblicazioni, le nostre analisi, opinioni personali e contenuti forniti da terze parti, che sono intesi solo per scopi di istruzione e ricerca. (FX Empire Italy)

Petrolio, crollano prezzi dopo annuncio Israele su obiettivi in Iran

Gas Naturale, invece, ai minimi relativi. (FX Empire Italy)

Roma, 15 ott. – I prezzi del petrolio sono scesi di circa il 5 percento oggi in seguito alle segnalazioni secondo cui Israele avrebbe assicurato all’amministrazione Biden di non avere intenzione di attaccare i siti nucleari o le infrastrutture petrolifere iraniane. (Agenzia askanews)

Il mercato mondiale del petrolio si sta dirigendo verso un consistente surplus nel nuovo anno. Lo ha affermato l’Agenzia internazionale per l’energia, rassicurando i mercati sul fatto che l’agenzia è pronta ad agire, se necessario, per coprire qualsiasi interruzione dell’approvvigionamento da parte dell’Iran. (Energia Oltre)