Le due aggressioni di Filippo Turetta a Giulia Cecchettin: ricostruita la notte dell'omicidio, cos'è successo
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Giulia Cecchettin ha lottato fino all’ultimo, con tutte le sue forze, per sopravvivere alla furia omicida dell’ex fidanzato Filippo Turetta. Lo spiega il giudice per le indagini preliminari (gip) di Venezia, Benedetta Vitolo, che ha ricostruito l’aggressione di sabato 11 novembre, culminata con la morte della ragazza di 22 anni. Un numero che ritorna: Giulia Cecchettin ha provato a salvarsi e a sottrarsi a una lotta che è durata proprio 22 minuti, interminabili. (Virgilio Notizie)
Su altri giornali
Donne vittime di violenza, Anief: oggi fermiamoci tutti e piangiamo per un’altra vita spezzata. Da domani scuola, famiglie e tutta la comunità lavorino insieme per cambiare le cose Di (Orizzonte Scuola)
Il ricordo di Giulia Cecchettin vive e si fa sentire nel “minuto di rumore” osservato da tantissimi studenti milanesi. (IL GIORNO)
Ma tu sei sicura che tuo figlio non potrebbe fare come Filippo? Madre di due figli maschi (ma spero/immagino se lo chiedano anche i padri) ho la naturale tentazione di dire no. Noi siamo sempre genitori di bravi ragazzi, scarafoni belli a mamma lor… (La Stampa)
“Una piazza piena riunita in un silenzio assordante. Un silenzio rotto dalle parole coraggiose di studentesse e studenti che hanno deciso di urlare “BASTA!” Basta alla violenza, basta alla cultura del patriarcato. (ravennanotizie.it)
"Giulia, ti vogliamo bene": queste le parole scritte accanto alla gigantografia di Giulia Cecchettin esposta sulla facciata del Municipio di Vigonovo (Venezia) e della Biblioteca del polo culturale di Saonara (Padova). (La Stampa)
Un amore di quelli rari, profondi, che dura da 67 anni. La storia di Paolo e Adele è un qualcosa da incorniciare, in un momento storico così triste dove le coppie diventano trappole e dove molto spesso a pagarne le conseguenze sono soprattutto le donne e i bambini. (Frosinone News)