“30.000 prof precari causa Pnrr”, Emilia-Romagna in piazza con altre 9 regioni

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Un concorso che doveva tenersi nel 2020, rinviato al 2022 per la pandemia, che ha prodotto 609 idonei, ora al palo, solo in Emilia-Romagna e solo alle scuole primarie. Ma l'agognata immissione in ruolo congelata (fino ad almeno tutto il 2025) dai concorsi Pnrr i cui vincitori hanno la priorità. E' la vicenda paradossale che riguarda migliaia di aspiranti docenti della scuola in tutta Italia. Una doccia fredda che quest'estate ha spinto gli insegnanti a costituirsi in un coordinamento informale, #idoneiGM2020. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Poco meno di 700 i docenti mancanti in Puglia cui aggiungere quelli destinati al sostegno degli alunni con disabilità – ancora da quantificare – le cui famiglie, quest'anno, potranno chiedere la conferma dell'insegnante per garantire la continuità didattica al proprio figlio. (quotidianodipuglia.it)

L’attribuzione degli incarichi a tempo determinato non avverrà prima del 2 settembre. Poi, al suono della campanella, ci saranno i docenti precari tra i banchi di scuola. Una situazione di grande incertezza, come ha sottolineato Anna Cassanelli, segretaria Generale FLC CGIL Siena, a meno di un mese dal suono della campanella. (RadioSienaTv)

"Mancano decine e decine di docenti – spiega Francesca Lo Iacono, segretaria generale di Flc Cgil –, dalla scuola dell’infanzia alle superiori la situazione nella provincia di Ravenna è preoccupante, come del resto in tutta la regione Emilia-Romagna (il Resto del Carlino)

Scuola, mancano insegnanti e personale

Tra cattedre mancanti e assunzioni a rilento, in Emilia Romagna è caos docenti. I sindacati: “Supplenti tappabuchi per coprire i vuoti normativi, così non va bene” Di (Orizzonte Scuola)

Oltre a un calo di iscrizioni che segna diecimila studenti in meno, nonostante la corsa alle immissioni in ruolo inclusi i posti di sostegno, il nuovo anno scolastico inizia con numerosi insegnanti precari che andranno a coprire le cattedre. (ilgazzettino.it)

L’interpello è il nuovo meccanismo previsto dal Ministero che consente alle scuole di richiedere nuove candidature per sopperire a una carenza di personale a disposizione. A partire da lunedì 19 agosto sono iniziati gli interpelli per le supplenze del nuovo anno scolastico. (CremonaOggi)