Piazza Affari: rosso per Nexi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Gruppo attivo nel settore dei pagamenti digitali Nexi FTSE MIB Nexi Ribasso composto e controllato per il, che presenta una flessione del 3,01% sui valori precedenti.L'andamento dinella settimana, rispetto al, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.L'esame di breve periodo diclassifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 5,401 Euro e primo supporto individuato a 5,229. (LA STAMPA Finanza)
Se ne è parlato anche su altre testate
Segna un +2,40% a 5,36 euro in scia alle indiscrezioni di stampa secondo le quali il fondo di private equity statunitense Tpg ha presentato un'offerta per acquistare l’intera divisione Digital Banking Solutions della società di pagamenti digitali guidata da Paolo Bertoluzzo. (Milano Finanza)
Entra nel vivo la partita per la rete nazionale interbancaria di Nexi. La proposta valorizzerebbe circa 850 milioni la divisione Digital Banking Solutions che include la rete e altre infrastrutture per i clienti istituzionali e ha chiuso l’anno con 390 milioni di ricavi. (Corriere della Sera)
Secondo il Corriere della Sera, essendo la rete dei pagamenti una infrastruttura strategica, il fondo sarebbe anche disposto a coinvolgere CDP, che ha già una quota del 18,5% di Nexi. L'offerta avrebbe un valore di 850 milioni di euro. (Finanza Repubblica)
L’analisi quantitativa registra un interessante rafforzamento della pressione rialzista: possibile pertanto un nuovo allungo con un primo target a 5,60 e un secondo obiettivo in area 5,70-5,73 euro. Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di Nexi è migliorata. (Milano Finanza)
Nexi Nexi (LA STAMPA Finanza)
Il titolo sale ai massimi da inizio gennaio. Secondo quanto scritto dal Corriere della Sera, il fondo d’investimento Usa Tpg ha presentato al gruppo un’offerta da 850 milioni di euro per la divisione Digital Banking Solution, che include la Rni e altre infrastrutture. (Il Sole 24 ORE)