Hamilton su Max: "Un campione del mondo non si comporta così"

La Mercedes e Lewis Hamilton sono tornati grandi protagonisti del Mondiale di F1. Le Frecce d’Argento hanno vinto due degli ultimi tre gran premi, con il pilota britannico che ha ripreso a macinare record come le nove vittorie nel GP Gran Bretagna o i 200 podi in F1 raggiunti con il terzo posto all’Hungaroring. Nella gara di Budapest il sette volte iridato è stato protagonista di un duello vecchio stile con il rivale Max Verstappen, terminato con un contatto che ha quasi messo fuori dai giochi l’olandese. (Formu1a.uno)

Ne parlano anche altre fonti

Il caldo, si sa, può giocare brutti scherzi. Così, mentre noi ci rilassiamo davanti alla televisione, entusiasti di una Formula 1 che finalmente ci regala emozioni, in pista alcuni piloti stanno letteralmente perdendo la testa. (Circus Formula 1)

Il team principal Ferrari Frédéric Vasseur, durante la conferenza stampa del GP del Belgio di F1, interviene sul caso Verstappen e team radio. (F1inGenerale)

Siamo al giro di boa della Formula Uno, una stagione più emozionante che mail. Il leader del Mondiale è Max Verstappen, ma dietro McLaren e Mercedes sono più competitive che mai e Lando Norris può davvero impensierire il pluricampione olandese (MilanLive.it)

Un incidente di gara, così Hamilton davanti ai commissari per valutare l'episodio con Verstappen in curva 1, nel finale del GP d'Ungheria. Secondo Max, un cambiamento di traiettoria di Lewis in frenata. (Autosprint.it)

Dal Gp d'Ungheria è riemerso il lato nero di Verstappen, l'ultima volta si era visto nel Mondiale 2021, quello vinto all'ultimo giro ad Abu Dhabi dopo duelli feroci, polemiche e veleni. Un nervosismo esagerato, reazioni scomposte contro il team che gli ha dato tutto, contro chi in pista usa i suoi stessi metodi per fermarlo. (Corriere della Sera)

Hamilton Verstappen come Senna Prost, Hunt Lauda o come lo stesso Hamilton con Nico Rosberg. Non è un mistero che tra i due plurivincitori del mondiale Piloti di Formula 1 non corra buon sangue. Da una parte c’è Lewis, che di campionati del mondo ne ha vinto ben sette. (Motomondiale.it)