Ita-Lufthansa, alla Ue l'accordo con le correzioni e senza lo sconto

Il ministero dell'Economia comunica che "sono stati inviati alla Direzione Generale della Concorrenza della Commissione europea gli accordi rientranti tra le misure correttive presentate con riferimento all'operazione di concentrazione che prevede l'ingresso di Deutsche Lufthansa nel capitale di Ita Airways, come previsto nella decisione della Commissione Europea del 3 luglio 2024". "Si attende con fiducia l'approvazione definitiva della Commissione Europea per procedere al closing dell'operazione. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

L’accordo tra il ministero dell’Economia e il gruppo Lufthansa su Ita Airways rischia di saltare dopo quasi due anni di trattative serrate che hanno portato persino a un via libera preliminare alle nozze da parte della Commissione europea (Corriere della Sera)

Il gioco delle parti questa volta porta il ministro Giorgetti – l’autore della svendita – a passare per il salvatore della patria. Una «patria» svilita proprio dalle sue decisioni mentre qualche giorno fa oltre 2 mila lavoratori ex Alitalia sono stati licenziati, concludendo la macelleria sociale della compagnia di bandiera che l’Italia non ha più. (il manifesto)

La trattativa era il bilico, dopo che i tedeschi avevano chiesto uno "sconto". Il "sì" dopo un weekend di trattative serrate e i documenti sono stati inviati a Bruxelles rispettando la scadenza fissata dall'antitrust europeo per le 23.59 dell'11 novembre. (Today.it)

Ita Airways-Lufthansa, Fit-Cisl: positivo l’accordo finale

Dopo un fine settimana di trattative serrate, la fumata bianca è arrivata poco prima della scadenza del termine per la consegna all’Ue del piano d’integrazione fra le due compagnie, fissata per la mezzanotte di ieri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In dirittura d'arrivo le nozze tra Ita Airways e Lufthansa. (Adnkronos)

Attendiamo l’insediamento del nuovo management da cui ci aspettiamo una leale collaborazione e l’attivazione di un confronto con il sindacato per l’illustrazione degli obiettivi del nuovo Piano industriale e gli effetti commerciali e sociali dell’operazione, soprattutto sul versante occupazionale”. (Agenzia askanews)