Parigi 2024: Fiamme oro stellari con l'oro di Ceccon e l'argento di Macchi

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Ponte sullo Stretto

Da Parigi 2024 sono arrivate altre due medaglie vinte dai portacolori delle Fiamme oro. Thomas Ceccon aveva pianificato la finale sin nei minimi dettagli. Ha lasciato sfogare il cinese Xu nel primo 50 di gara e poi ha messo il turbo e ha recuperato 22 centesimi di ritardo, passando dalla terza posizione alla prima senza che gli avversari potessero fare nulla, e si è preso la medaglia d’oro nei 100 metri dorso. (Poliziamoderna.it)

Ne parlano anche altri giornali

Thomas Ceccon ha completato il Slam del nuoto: campione mondiale, europeo, detentore del record del mondo e adesso campione olimpico dei 100 dorso, disputando una gara di grande intelligenza e puntando su quello che ha più degli altri, un talento natatorio meraviglioso che tutto il mondo guarda con continuo stupore. (Il Fatto Quotidiano)

E ha fatto en plein: dopo l’oro europeo nei 100 dorso, quello mondiale con primato, ecco il sigillo olimpico che stringe il cuore e scolpisce la storia: era da Sydney 2000 che non conquistavamo due ori nel nuoto. (il Giornale)

Qui il campione, nato all’ospedale di Thiene e cresciuto a Magrè di Schio, si è scoperto dal punto di vista natatorio, crescendo nella piscina che rappresenta la ‘casa’ della Leosport Creazzo, società che vanta un vivaio giovanile e dove Ceccon è considerato un idolo e un punto di riferimento, non solo sportivo. (altovicentinonline.it)

L'Italia festeggia anche il fantastico oro del vicentino Thomas Ceccon nei 100 dorso

Adesso chiamatelo Thomas re d’Olimpia. Nella specialità che guarda il sole, Ceccon irradia la Défense Arena e va a prendersi il titolo olimpico dei 100 dorso, diventando così il sesto nuotatore azzurro - dopo Fioravanti, Rosolino, la Pellegrini, Paltrinieri e Martinenghi - capace di trionfare ai Giochi. (ilmessaggero.it)

Il cerchio si è chiuso, o forse se ne è aperto un altro molto più grande. Lo snodo della carriera di Thomas Ceccon era oggi, all’Arena La Defense, a Parigi, ai Giochi. Un giorno atteso due anni, precisamente da l giugno 2022 quando a Budapest, con uno splendido record del mondo, il campione veneto prese consapevolezza di poter coronare un sogno e vincere la medaglia d’oro olimpica. (OA Sport)

PARIGI. L'unico azzurro del nuoto che detiene un record del mondo, gambe corte, busto lungo e spalle larghe come gli piace raccontare di sé, si prende l'oro verso il quale sapeva intimamente di nuotare. (l'Adige)