Bloccata l’acquisizione di Capri Holdings e Versace, crolla il titolo in Borsa, -45%
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Un tribunale statunitense ha bloccato l'acquisizione di Capri Holdings, gruppo che controlla Versace, e Tapestry, che avrebbe creato un colosso della moda da oltre 8,5 miliardi di euro. Il ricorso era stato presentato dalla Ftc, la Federal trade commission, che si occupa di antitrust negli Stati Uniti. La decisione ha avuto effetti opposti sui due gruppi coinvolti. Capri Holdings è crollata in Borsa, con le sue azioni che sono scese di valore del 45%. (QuiFinanza)
Se ne è parlato anche su altre testate
Secondo la Ftc la fusione “avrebbe ridotto la concorrenza nel mercato delle borse premium accessibili”. Aspetti principali (Forbes Italia)
John Elkann veste Versace? O sarà Francois Pinault? Una sfida modaiola fra miliardari - il patrimonio personale di Pinault è stimato da Forbes oltre i 36 miliardi di dollari - per uno dei brand più prestigiosi al mondo, che potrebbe finire (nuovamente) sul mercato. (Torino Cronaca)
Le azioni della casa madre di Michael Kors hanno lasciato sul terreno quasi il 50% del loro valore durante la seduta successiva alla lettura della sentenza. Intanto spuntano rumors sulla cessione di Versace (Milano Finanza)
Un giudice federale Usa ha bloccato l’acquisizione di Capri Holdings, cui fanno capo i marchi Michael Kors, Versace e Jimmy Choo, da parte di Tapestry, gruppo proprietario di Coach e Kate Spade. L’operazione da 8,5 miliardi di dollari, annunciata nell’agosto del 2023 e già approvata in Europa, secondo la sentenza del tribunale federale di Manhattan indebolirebbe la concorrenza. (Il Sole 24 ORE)
Secondo più fonti di mercato e di settore, la revisione riguarda, in particolare, Versace per cui si valutano più opzioni strategiche, inclusa la cessione della maison . (Corriere della Sera)
Capri controlla i marchi Versace, Jimmy Choo e Michael Kors, mentre Tapestry gestisce Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman. (Milano Finanza)