Musk: quando il DOGE azzanna la Tesla

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Il Divino Elon ha recentemente realizzato un miracolo degno di un’anti-beatificazione: trasformare Tesla da gallina dalle uova d’oro a zavorra in caduta libera. Tutto è iniziato quando, folgorato sulla via di Washington, ha deciso che costruire auto e razzi non era abbastanza: bisognava anche tagliare la spesa pubblica americana. E così, con la benedizione di Trump, si è insediato a capo del Dipartimento per l’Efficienza Governativa, alias il DOGE (no, non la criptovaluta, ma il nuovo gioco di potere del Divino). (Autoappassionati.it)

Su altre fonti

Molti analisti, infatti, pensavano che Tesla potesse beneficare del rapporto diretto con il nuovo presidente americano. L'entrata in politica di Elon Musk a fianco di Donald Trump ha avuto delle precise conseguenze per Tesla. (HDmotori)

È lì che ebbe il suo primo successo, che era un successo fortemente ideologizzato. (Corriere TV)

Nasdaq 100 Azienda attiva nel settore automotive (LA STAMPA Finanza)

La scorsa settimana, JP Morgan ha ridotto le sue previsioni per le consegne di Tesla nel primo trimestre da 444.000 unità, già modeste, a sole 355.000 unità. (Autoprove.it)

Il rischio reputazionale per il marchio è alto, eppure Elon lo accetta senza esitazioni, con effetti disastrosi. È il prezzo da pagare quando il volto dietro un brand è tanto divisivo quanto veicolo di valori anticonvenzionali. (missionline)