Vuelta a España 2024, Eddie Dunbar incredulo: "Dopo tutti gli infortuni pensavo fosse finita per me nel ciclismo..."

Primo trionfo in un GT per Eddie Dunbar alla Vuelta a España 2024. Il 27enne irlandese coglie il più bel successo della sua carriera cogliendo l'attimo al termine di una lunga fuga, in un finale molto incerto che lo ha visto partire a razzo per anticipare uno sprint che per gli avversari è diventata lotta alla seconda posizione. Partito all'attacco assieme al compagno Filippo Zana, il portacolori del Team Jayco - AlUla è rimasto coperto nel finale grazie all'azione offensiva dell'ex campione italiano, potendo così gestirsi nel ripido ultimo GPM di giornata per andare a conquistare una vittoria carica di emozioni e significato. (SpazioCiclismo)

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VUELTA DI SPAGNA - Che tensione dentro l'ultimo km con tutti i piccoli scatti ripresi. Nel momento in cui tutti si guardano, ecco che parte secco Eddie Dunbar che non si volta più indietro se non nei pressi della linea del traguardo di Padron. (Eurosport IT)

Domani tappa fondamentale, la Ourense Termal-Manzaneda di 137 chilometri PADRON (SPAGNA) (ITALPRESS) - Edward Dunbar vince con un'azione a sorpresa nell'undicesima tappa della Vuelta a Espana 2024, la Padron-Padron di 166.5 chilometri. (Tiscali)

Non ha guadagnato tantissimo, in fin dei conti ha guadagnato solo su Ben O'Connor, ma intanto sta provando a smontare la maglia roja dalle spalle dell'australiano, poi si penserà anche a Enric Mas e Mikel Landa che continuano a pedalare bene. (Eurosport IT)

Ancora in Maglia Rossa Ben O'Connor, che però cede 37" a Primož Roglič: lo sloveno attacca su Puerto Cruixeiras e trova per strada l'aiuto del compagno di squadra Daniel Felipe Martínez e degli altri uomini di classifica. (Cicloweb.it)

Il percorso, pur presentando come unico GPM l'ascesa che porterà al traguardo, sarà fin da subito mosso e sembrerebbe perfetto per le possibilità di successo di una fuga. La Vuelta a España 2024 proporrà il suo quarto arrivo in salita. (SpazioCiclismo)

10 e lode. Dopo aver fatto tutta la giornata in fuga con il vento in faccia in compagnia di Filippo Zana (alla fine 6°), l’irlandese regala a Brent Copeland un successo che fa molto comodo alla compagine australiana. (TUTTOBICIWEB.it)