Osterie d’Italia 2025, sono 10 le ‘chiocciole’ per l’Umbria
Sono dieci i locali umbri premiati con la ‘chiocciola’ nell’ambito di ‘Osterie d’Italia 2025’ di Slow Food, la cui recensione è giunta alla 35°. Segnalate le strutture per «l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con Slow Food», viene specificato. Sono sette in provincia di Perugia e tre in quella di Terni. Per quel che concerne l’Umbria figurano Osteria dello Sportello (Casteldilago di Arrone, Terni), L’Acquario (Castiglione del Lago, Perugia), La Miniera di Galparino (Città di Castello, Perugia), Tipica Osteria dei Sensi (Montone, Perugia), La Palomba (Orvieto, Terni), I Birbi (Perugia), Stella (Perugia), La Cantina (Spello, Perugia), Il Capanno (Spoleto, Perugia) e Lillero (Terni). (umbriaON)
Ne parlano anche altre fonti
Roma, 14 ott. (Agenzia askanews)
Il locale è stato premiato con la “Chiocciola” dal movimento Slow Food, un simbolo riservato alle osterie che rappresentano al meglio la filosofia del cibo buono, pulito e giusto, capace di offrire un’esperienza autentica e rispettosa delle tradizioni locali. (ReteAbruzzo.com)
Oggi, lunedì 14 ottobre 2024, il Teatro Strehler di Milano ha accolto la presentazione della trentacinquesima edizione della Guida alle Osterie d'Italia, un'importante tappa che celebra 35 anni di passione e dedizione verso la cucina tradizionale italiana. (Prima Pavia)
Il ristorante Modì di Giuseppe Geraci e Alessandra Quattrocchi conquista una delle più importanti guide gastronomiche italiane e svetta al quarto posto della classifica di 50 Top Italy 2025. Il ristorante Modì di Torregrotta di Giuseppe Geraci e Alessandra Quattrocchi ha conquistato un posto di grande rilievo nella classifica 50 Top Italy 2025 dei migliori ristoranti d’Italia sotto i 100€. (Normanno.com)
Al via una sezione chiamata Locali Quotidiani, che raggruppa in un elenco di 134 insegne quelle tipologie ristorative alternative come pastifici, pub, enoteche e gastronomie le cui caratteristiche, in primis l'attenzione e l'aderenza al territorio, la selezione di materie prime e un particolare stile di accoglienza attento alla convivialità, rientrano a tutti gli effetti nell'idea di osteria così come raccontata da Osterie d'Italia. (LA NAZIONE)
Nata 35 anni fa come unintuizione straordinaria, questa guida è diventata un vero e proprio best seller, superando anche la guida Michelin nelle vendite. Novità della guida 2025 Questa edizione conta ben 1917 locali segnalati, suddivisi tra osterie, enoteche con cucina, ristoranti e agriturismi. (Italia a Tavola)