Serie A, D’Aversa: “All’Empoli ci sono tanti giovani forti”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roberto D'Aversa, tecnico dell'Empoli, ha parlato della sua squadra, tra le rivelazioni positive dell'avvio del campionato di Serie Intervistato per il Corriere della Sera, Roberto D’Aversa ha parlato dell’ottimo avvio di stagione in Serie A dell’Empoli. Ecco le sue parole: “Ci sono tanti giovani forti. Solo da noi Fazzini, Viti, Colombo, Esposito, Pellegri. Ma farli giocare è sempre difficile. A noi allenatori vengono chiesti punti e questo ci spaventa. (Juvenews.eu)
Se ne è parlato anche su altri media
"Amici, amicissimi, quasi fratelli. Con delle precise gerarchie, perché c'è il fratello maggiore e quello minore, ma sempre di parentele strette si tratta. Eppure domenica sarà battaglia per davvero, dopo tre anni che non capitava più: la classifica lo vuole, non c'è amicizia che tenga. (CalcioNapoli1926.it)
Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, si prepara a una sfida emozionante contro il Napoli di Antonio Conte, un amico di lunga data. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, D’Aversa ha condiviso la sua ammirazione per Conte e il suo sostegno nella corsa al titolo di campione. (Napolipiu.com)
Il match tra Kosovo e Cipro, valido per la quarta giornata della Nations League, vede le due squadre schierarsi con formazioni ben strutturate e studiate dai rispettivi allenatori. (Terzo Tempo Napoli)
Intervista a D'Aversa Organico? «Ci sono tanti giovani forti. Solo da noi Fazzini, Viti, Colombo, Esposito, Pellegri. Ma farli giocare è sempre difficile. A noi allenatori vengono chiesti punti e questo ci spaventa». (Fantacalcio ®)
Con delle precise gerarchie, perché c’è il fratello maggiore e quello minore, ma sempre di parentele strette si tratta. Conte contro D'Aversa, farà impressione per primo a loro sentirsi avversari: vivono le vacanze in simbiosi, stessa spiaggia e stesso mare per tante estati. (ilmattino.it)
Tante idee nascono d’estate, guardando il mare. Antonio Conte e Roberto D’Aversa sono malati di calcio e non si staccano mai. Nemmeno quando il pallone rimbalza solo sulla sabbia, nemmeno quando trascorrono le vacanze insieme. (PianetaEmpoli.it)
