Trenitalia, la sorpresa di agosto. Ritardi fino a due ore e mezza su Milano-Venezia, Milano-Bologna e Firenze-Roma. “Lavori di potenziamento”

Treni, arriva la sorpresa di mezza estate. E non è una sorpresa gradevole. In barba ai proclami di maggio.giugno, con presentazione in pompa magna della Summer Experience (non provatevi a chiamarlo “orario estivo”...), di treni turistici e di attenzioni extra per le mete vacanza, l’annuncio dell’ultima ora (o quasi) dice ai milioni di viaggiatori che percorrono l’asse nord-sud – e anche quello est-ovest – che una buona parte delle tratte superveloci della rete ferroviaria italiana sarà soggetta, per buona parte di agosto – a “lavori di potenziamento infrastrutturale” che indurranno ritardi fino a 150 minuti. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

A causa dei lavori di potenziamento infrastrutturale molte linee, specialmente se a lunga percorrenza, subiranno interruzioni e variazioni. Non sarà un agosto facile per turisti e pendolari. (Today.it)

È un agosto di grandi cantieri alla rete ferroviaria toscana. (Corriere Fiorentino)

Trenitalia e RFI informano delle modifiche alla circolazione dei treni sulla linea Firenze-Roma (Convenzionale e Direttissima). Modifiche alla circolazione dei treni sulla linea Convenzionale Firenze-Roma e attivazione di bus sostitutivi. (Comune di Reggello)

Stangata ad agosto per chi dovrà mettersi in viaggio con un treno dell’Alta Velocità, dove sia Trenitalia che Italo hanno cambiato la programmazione degli orari di diverse corse, con tempi di percorrenza più lunghi. (Open)

Sono infatti previsti ritardi superiori alle due ore, con la possibilità che si verifichino cancellazioni e sostituzioni con servizi autobus. Trenitalia ha appena annunciato che i treni a lunga percorrenza subiranno modifiche alla circolazione a causa di lavori di potenziamento delle infrastrutture dell'alta velocità. (WIRED Italia)

Non bastavano i disagi e il caos delle scorse settimane, con deragliamenti, rotture di convogli bloccati sotto il sole, ritardi di ore che sono stati denunciati a più riprese da viaggiatori e pendolari anche nelle lettere inviate al Fatto. (Il Fatto Quotidiano)