Pniec: nel 2030 il 39,4% dei consumi lordi di energia con rinnovabili | QualEnergia.it

Pniec: nel 2030 il 39,4% dei consumi lordi di energia con rinnovabili | QualEnergia.it
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Nel 2030 l’Italia vuole raggiungere una quota di energia da fonti rinnovabili nei consumi finali lordi di energia del 39,4%. È ciò che si legge nella versione finale del Pniec inviata dal Mase alla Commissione Ue. La stima è fatta in base ai criteri di calcolo della direttiva Red III e tiene in considerazione gli … (Qualenergia.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Tutto sostanzialmente secondo le previsioni, sia per i tempi che per i contenuti. L’attesa definitiva versione del Pniec (il testo è disponibile in allegato) è stata trasmessa alla Commissione europea da Mase e Mit, con la conferma degli “obiettivi raggiunti nella prima proposta trasmessa a giugno 2023 (Quotidiano Energia)

“Gli obiettivi di Pniec sono al 2030. Poi nello scenario al 2050 c'è la parte di nucleare che può essere con una potenza dall'11 al 22%. Un minimo e un massimo molto ampio di potenza rispetto a quella che sarà la produzione in quegli anni. (Il Sole 24 ORE)

Ma se l'Italia utilizzasse tutta la sua capacità nucleare installabile al 2050 potrebbe coprire almeno il 22% dei consumi elettrici degli italiani, circa 16 Gigawatt di domanda. La stima è messa nero su bianco nel Pniec, il Piano nazionale integrato Energia e Clima, definitivo con tanto di «approccio realistico e tecnologicamente neutro» inviato ieri a Bruxelles. (ilmessaggero.it)

Ambientalisti, 'Pniec irrazionale, punta su gas e nucleare'

Più rinnovabili, che copriranno il 63% del fabbisogno di elettricità e il 40% di quello energetico complessivo. Ma la revisione 2024 del Piano per l’energia e il clima appena inviato a Bruxelles dal governo si basa ancora sul gas e sul ritorno del nucleare. (Vaielettrico.it)

“Oggi il nostro Paese – spiega il Ministro Gilberto Pichetto – si dota di uno strumento programmatorio che traccia con grande pragmatismo la nostra strada energetica e climatica, superando approcci velleitari del passato. (Ministero dell'Ambiente)

E' quanto affermano Greenpeace Italia, Kyoto Club, Legambiente, Transport&Environmen e WWF Italia sostenendo che: "il Pniec Italiano rallenterà ancora di più il processo di transizione, con inutili investimenti pubblici in tecnologie irrealizzabili, costose, che pongono gravi problemi ambientali. (L'Eco di Bergamo)