Ryanair rimborsa oltre 1,5 milioni di euro ai consumatori per i costi extra del check-in: Antitrust chiude l’indagine
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L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha chiuso l’indagine su Ryanair, che rimborserà oltre 1,5 milioni di euro ai consumatori per i costi extra del check-in in aeroporto. La compagnia si impegna a modificare le proprie politiche per evitare pratiche scorrette L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha chiuso l’indagine nei confronti di Ryanair D.A.C., accettando gli impegni della compagnia aerea di rimborsare oltre 1,5 milioni di euro ai consumatori che hanno sostenuto costi extra per il check-in in aeroporto. (FIRSTonline)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Secondo quanto contestato in sede di avvio, le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano risultare ingannevoli, perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair. (Travelnostop.com)
Secondo quanto contestato in sede di avvio, le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano risultare ingannevoli, perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair. (Italia Oggi)
L'annuncio dell'Antitrust: la cifra che la società si è impegnata a rimborsare si aggira intorno al milione e mezzo di euro (Adnkronos)
ROMA – Ryanair si è impegnata a rimborsare oltre un milione e mezzo di euro ai consumatori che hanno sostenuto costi extra del check in. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso con impegni l’istruttoria avviata nei confronti della società per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (Livesicilia.it)
Per il Garante dei consumatori le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano risultare ingannevoli. Tutti i passeggeri che tra il 2021 e il 2023 hanno dovuto pagare cosi extra saranno rimborsati, per un totale di un milione e mezzo di euro. (Sky Tg24 )
Pugno duro dell’ Agcm contro Ryanair. La compagnia aerea low cost dell’amministratore delegato Michael O’Leary dovrà rimborsare i passeggeri per i costi extra del check in: in particolare, l’indennizzo sarà per un importo pari a 55 euro, ovvero l’intero costo del check in effettuato in aeroporto e varrà per tutti i consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno inviato un reclamo alla società non conoscendo le condizioni applicabili al check-in online. (Milano Finanza)