Guerra in Ucraina, Lo Russo: “Preoccupati per la popolazione civile e per le ripercussioni energetiche” [VIDEO]
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Ripercussioni a livello energetico. “Siamo molto preoccupati: l’escalation della violenza è preoccupante, sia per quanto riguarda l'incolumità della popolazione civile in Ucraina sia per quelle che saranno le ripercussioni che credo avremo come Europa ad esempio sul tema energetico”.
Non nasconde la preoccupazione per quanto sta accadendo in queste ore in Ucraina il sindaco di Torino Stefano Lo Russo. (TorinOggi.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Secondo la presidenza ucraina sarebbero stati uccisi “più di 40 soldati ucraini e circa 10 civili”. Ucraina, guerra in campo aperto. Il ministero della Difesa russo ha chiarito il primo obiettivo: “Annientate le difese aeree” di Kiev. (Il Primato Nazionale)
«Ragazzi, la mattina presto la Russia ha ufficialmente iniziato la guerra sull’intero territorio dell’Ucraina. Questo è un crimine contro tutta l’umanità, come si può fermare questo orrore », si legge sul profilo social del giocatore dell’Atalanta (L'Eco di Bergamo)
Piango e preso per la mia Ucraina, per il nostro popolo e per la mia casa. Le notizie che arrivano dalla Russia non dicono la verità: stanno affermando che stanno proteggendo l’oriente da noi ucraini, ma in realtà ci stanno attaccando! (Sky Sport)
Il vero obiettivo per l'esperto consiste nel puntellare le posizioni delle forze secessioniste russe nelle due repubbliche, appena riconosciute da Mosca, di Donetsk e Lugansk. Per la Russia si tratta quindi di completare la conquista di queste aree, anche probabilmente attraverso un'estensione ad altre zone di confine. (RSI.ch Informazione)
«Io sono Dimitri, capo del piccolo aereodromo militare di Kulbakino di Nicolaiev, è distrutto - dice quest’uomo che racconta quanto è accaduto alle prime ore dell’alba - Guardate quello che ha fatto la Russia che dice di essere nostra amica. (Corriere TV)
Un filmato, ripreso all’aeroporto di Ivano-Frankivsk, mostra un missile russo che si abbatte sulla pista provocando una vistosa esplosione. A stupire è l’ubicazione del piccolo scalo civile, molto distante dal Donbass, in un’area che si pensava lontana dalle tensioni (Il Fatto Quotidiano)