Con i dazi di Trump comincia una nuova era dei rapporti tra Europa e Usa
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Con i dazi di Trump, dal 2 aprile si apre uno spartiacque storico nei rapporti commerciali transatlantici, una cesura netta con le politiche di libero scambio prevalse negli ultimi trent'anni tra Usa e Ue. Il presidente americano ha definito questa data “Liberation day”, un giorno simbolico che vorrebbe sancire l'abbandono, da parte degli Stati Uniti della strada del libero scambio per adottare misure protezionistiche, con l’obiettivo di riequilibrare quelli che la Casa Bianca considera svantaggi strutturali per l’economia americana. (Wired)
Se ne è parlato anche su altri media
Tuttavia, ciò che è meno probabile è la chiarezza che gli strategist stavano aspettando per rimuovere l'incertezza che frena le aziende e il mercato azionario. Il cosiddetto Giorno della Liberazione dell’amministrazione Trump è arrivato, con una serie di sviluppi legati alle tariffe, che dovrebbero confermare che il mondo è davvero entrato in una guerra commerciale globale. (Milano Finanza)
Il “giorno della Liberazione” – come lo ha definito Donald Trump – è arrivato. A meno di sorprese dell’ultima ora, oggi il presidente degli Stati Uniti annuncerà l’entrata in vigore dei dazi commerciali promessi in questi ultimi mesi. (Startmag)
Breaking News delle 21.30 | È il giorno dei dazi, l'Ue pronta a reagire (Tgcom24)
E dice: “Lavorare per scongiurare guerra commerciale”. Trump annuncerà stasera i nuovi dazi reciproci, che entreranno immediatamente in vigore. (la Repubblica)
Ieri, il crepitio delle mitragliatrici all’alba sulle spiagge normanne, il grido dei soldati che avanzano tra sabbia e sangue. Il 6 giugno 1944 l’America sbarcava in Europa per liberarla. (eToro)
C'è ancora incertezza su come il presidente americano modulerà le tariffe, che - come ha spiegato la Casa Bianca - saranno subito esecutive (Adnkronos)